Il sindaco Betti replica alle accuse di Rollo e del Cascina Calcio
Il primo cittadino ricorda i lavori per quasi 200mila euro svolti per il Redini e torna sui motivi per cui il Cascina non ha un impianto sportivo in gestione
Si accende il dibattito politico sulle vicende del Cascina Calcio e le esternazioni rilasciate a Cascina Notizie dal presidente Sisti circa un suo disimpegno dalla società per la quale si ipotizza un trasloco in qualche comune limitrofo. Alle dichiarazioni dell’opposizione risponde oggi Michelangelo Betti, sindaco di Cascina: che parla di Accuse fuori luogo e pertanto da rispedire al mittente. Il sindaco risponde dunque alle critiche sollevate dal consigliere Dario Rollo, ex sindaco facente funzione, in merito all’ipotesi che l’Asd Cascina Calcio lasci la città spostando il titolo sportivo altrove. «In questi mesi abbiamo avuto profondo rispetto per l’attività del Cascina Calcio – sottolinea il sindaco Betti – e per i risultati raggiunti dalla società nerazzurra. Sin dalla promozione in serie D, lo scorso anno, l’amministrazione comunale si è mossa e ha investito per avere uno stadio a norma per la categoria dall’inizio del campionato e l’estate passata abbiamo anche provveduto a un intervento per rinnovare il terreno di gioco. Abbiamo già programmato ulteriori lavori per la prossima stagione agonistica e, in totale, in poco più di dodici mesi il Comune di Cascina ha pianificato e attuato interventi per quasi 200mila euro per il ‘Simone Redini’”.
«Interventi - prosegue Betti - che evidentemente hanno dato ottimi risultati, tanto che non più tardi di una decina di giorni fa una società blasonata come il Torino, impegnata nel Memorial Martinelli, si è complimentata per lo stato del manto erboso. Il tutto anche grazie ai gestori dell’impianto, l’Atletico Cascina, che sui social ha messo in evidenza questo aspetto nell’ultimo weekend: “Si presenta alla perfezione il manto dello Stadio Redini, che ospita due spareggi in due giorni: Santa Maria a Monte-Calci per la categoria Allievi 2005 e Oltrera-Forcoli per la categoria Allievi B 2006. Una buona soddisfazione per noi che lavoriamo assiduamente per rendere i ‘nostri ambienti’ sempre migliori, ma anche, ci auguriamo, per la nostra amministrazione comunale, che degli impianti ne è la proprietaria».
Sulla questione impianti, il sindaco mette in evidenza che «per le vicende societarie del passato, il Cascina Calcio non ha un impianto in gestione diretta. Tutte le associazioni sportive del territorio che, partecipando a bandi comunali, hanno impianti in gestione, non hanno mai chiuso la porta al Cascina e hanno invece sempre collaborato con i nerazzurri per conciliare le esigenze delle proprie formazioni con quelle delle squadre della società, anche in considerazione della categoria raggiunta».
A tal proposito Betti risponde anche al suo predecessore: «spiace leggere infondati comunicati da parte della società e da parte di esponenti dell’opposizione su un supposto disinteresse dell’amministrazione comunale – aggiunge –. Il Comune di Cascina non fa passi indietro rispetto alla volontà di investire sul mondo dello sport. Per questo in aprile abbiamo partecipato a un bando regionale per l’assegnazione di risorse, indirizzate a interventi sulle strutture comunali”. Un’ultima ‘stoccata’ è diretta ai dirigenti del Cascina. “È stato anche spiacevole incontrare periodicamente i responsabili della società nerazzurra con richieste di nuovi impianti, non realizzabili con gli attuali strumenti urbanistici, o con una lista di piazze in cui trasferire il Cascina. Un trasferimento – conclude il sindaco Betti – che ne cancellerebbe la storia: ecco perché i responsabili cercano un capro espiatorio»