Illuminazioni natalizie? No grazie
A Vecchiano si è scelto di convogliare i fondi in un fondo di solidarietà. Riattivato anche il servizio di consegna spesa e farmaci a domicilio grazie alla collaborazione del volontariato locale
Un fondo di solidarietà da spendere nelle attività commerciali del comune di Vecchiano al posto della luminaria natalizia: è questa la scelta della giunta comunale di Vecchiano in vista del Natale 2020.
“Abbiamo pensato di destinare le risorse economiche, che avremmo impiegato per realizzare la luminaria, per sostenere da una parte le famiglie in difficoltà economica a causa di questa recrudescenza della pandemia, e dall’altra per tendere una mano anche alle nostre attività commerciali, dove si potranno spendere i buoni in denaro in via esclusiva”, commenta il sindaco Massimiliano Angori. “Mi preme sottolineare che, stavolta, il fondo di solidarietà sarà totalmente a cura del nostro Comune, senza la partecipazione dello Stato, che al momento non ha destinato trasferimenti ulteriori agli enti locali, per questa seconda ondata”, precisa il primo cittadino. Ma non è tutto: anche stavolta tutti i componenti della giunta comunale, come già durante la primavera scorsa, hanno concorso direttamente a rimpinguare il fondo, effettuando delle donazioni sullo stesso conto corrente per le donazioni che era stato istituito durante la prima ondata della pandemia, durante la scorsa primavera.
“In questo momento così drammatico per tutta l’umanità, e soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, abbiamo deciso di destinare le risorse a un aiuto concreto per la gente che ha più bisogno, una sorta di dono collettivo, che in questo momento ci faccia riscoprire una mutua solidarietà, oltre al valore delle cose autentiche”, afferma l’assessora alle attività produttive Lara Biondi. “Accanto a questa iniziativa, stiamo proseguendo a pieno ritmo con la preparazione degli alberi di Natale, che saranno collocati nelle piazze principali delle cinque frazioni, grazie alla consueta collaborazione del Palio Rionale vecchianese”.
“Il volontariato vecchianese è infatti impegnato su più fronti, con la sua immensa generosità: se da una parte i volontari del Palio Rionale ci danno una mano per allestire le piazze in vista del prossimo periodo natalizio, le nostre Associazioni della Consulta impegnate nel volontariato di protezione civile ci hanno permesso di riattivare il servizio di consegna della spesa e dei farmaci a domicilio per tutti gli over 65enni e le persone fragili affette da patologie croniche e non, che in questo periodo devono tutelare, a maggior ragione, la propria salute e proteggersi dal rischio del contagio da Covid19”, aggiunge l’assessora alle politiche del volontariato Mina Canarini.
Il servizio di consegna a domicilio è gratuito; è possibile rivolgersi al numero 3351326181, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14, e in quell’occasione sarà possibile prenotare la spesa e ricevere un appuntamento indicativo per la consegna dei beni di prima necessità. Tutti i dettagli sul sito www.comune.vecchiano.pi.it
“Ancora una volta Vecchiano si dimostra una comunità fatta di gente che si mette a disposizione delle necessità della collettività, con tantissime persone che si danno da fare per dare una mano concreta a superare questo periodo complesso, con quella propositività che ci consentirà, anche stavolta, di superare la crisi causata dalla pandemia. A breve, infine, daremo ampia comunicazione delle modalità per accedere al nuovo fondo di solidarietà istituito dal nostro comune”, conclude Massimiliano Angori.