Immigrati e poliziotti insieme per donare sangue: «Uniti salviamo vite umane»
Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, a Pisa un’iniziativa di solidarietà al Centro trasfusionale dell’Aoup
Un gesto concreto di solidarietà, nel segno dell’integrazione. Al Centro trasfusionale dell’Aoup si è svolta oggi la prima giornata dell’iniziativa di donazione di sangue ed emocomponenti promossa dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Pisa, in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
Lo slogan scelto è chiaro: «Uniti salviamo vite umane». Con questo spirito decine di immigrati, coordinati da enti locali, università, centri di ricerca, associazioni di volontariato e sportive, hanno risposto all’appello, affiancati da una decina di agenti della Polizia di Stato e dall’associazione Donatori Nati. Tra i partecipanti anche il Pisa Sporting Club e numerosi enti del pubblico e del privato sociale.
L’adesione è stata immediata: nelle prime ore della mattina almeno cinquanta migranti hanno donato sangue, a conferma di un successo che ha superato le aspettative e che proseguirà anche nei prossimi giorni.
La ricorrenza, istituita da Papa Benedetto XV nel 1914 e celebrata ogni anno nell’ultima domenica di settembre, quest’anno anticipa il Giubileo dei migranti del 4 e 5 ottobre. Il tema scelto da Papa Francesco per il 2025 è «Migranti, missionari di speranza», un invito a riconoscere nei migranti non solo la fragilità, ma anche la capacità di portare speranza nelle comunità che li accolgono.
In un momento segnato dalla carenza di sangue in Toscana, l’iniziativa assume un valore particolarmente forte: unire solidarietà, integrazione e cittadinanza attiva in un gesto che non conosce confini né steccati, ma solo il desiderio di salvare vite umane.


