Incendio nella notte, a fuoco l'Antico Frantoio Toscano Del Rio Grifone. In cinque salvi grazie al sonno leggero di una bambina
Lei ha dato l'allarme per il fumo che ormai aveva invaso la zona notte. Decisivo l'intervento dei Vigili del fuoco. S'indaga sulle cause
Tragedia sfiorata a Vicopisano la notte tra venerdì 23 e sabato 24 febbraio, quando intorno alle 4, per cause ancora in corso di accertamento, parte dell'Antico Frantoio Rio Grifone, in località Palazzetto, è andato a fuoco.
Il rischio maggiore è stato per le persone che in quel momento stavano dormendo proprio nella casa che affianca la zona avviluppata dalle fiamme, salve, come raccontato da Gianluca Bovoli a Punto Radio Cascina Notizie, grazie al sonno leggero della sua figlia più piccola, svegliatasi per il fumo e prontissima nel dare l'allarme a tutta la famiglia.
Nella casa, infatti, stavano soggiornando la signora Lucia Bovoli, proprietaria e moglie del compianto Nicola e la famiglia di suo figlio Gianluca, accompagnato da moglie e dai due figli. Tutti sono stati ricoverati in ospedale per le analisi e per escludere l'intossicazione da fumo.
"L'intervento dei Vigili del fuoco - ha detto Gianluca Bovoli - è stato immediato, il primo mezzo di soccorso è arrivato mentre eravamo ancora al telefono con la centrale operativa".
In un attimo l'ingresso nella casa e le operazioni dei Vigili del fuoco per mettere in sicurezza prima le persone e poi quel che restava delle attrezzature.
Impossibile fare una stima dei danni. "Al momento non so che dire - continua Gianluca Bovoli - di sicuro sono andate distrutte diverse macchine, quelle deputate alla ripulitura e alla sansa di olive".
Sul posto anche i Carabinieri, che insieme ai Vigili del fuoco dovranno dare una spiegazione anche sul perché le fiamme si siano sviluppate così, in piena notte.
"Al momento non è da escludersi alcuna causa - conclude Bovoli -. I Vigili del fuoco non sono riusciti a dare alcuna spiegazione sul perché del rogo. Per la prossima frangitura (settembre - ottobre 2024 ndr) saremo sicuramente attivi e pronti a ricevere i nostri clienti. Non ci abbattiamo e ringraziamo di essere ancora vivi".
Per la famiglia Bovoli, impegnata da anni nel rilancio delle attività olivicole (e non solo) del Monte Pisano, lato Vicopisano, il fuoco è diventato un elemento da temersi.
Prima, nel 2021, l'incendio che aveva bruciato una grande parte dell'oliveta che affaccia proprio sulla proprietà e ora, le fiamme che hanno distrutto diversi macchinari. A dare supporto alla famiglia anche il sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci..
"L'importante - dice Lucia Bovoli - è che siamo qua a raccontare questa situazione, il resto non conta".
