Indagate su Buscemi, lo chiede Progetto Cascina PSI PSE

Cronaca
Cascina
Giovedì, 11 Ottobre 2018

Dopo che abbiamo ri-pubblicato la lettera del presidente e di due Consiglieri di Amministrazione della Fondazione Sipario Toscana dove si chiede l'allontanamento dell'allora Direttore Artistico de la Città del Teatro, Andrea Buscemi, le acque si stanno muovendo. Nonostante qualcuno neghi ancora la sua veridicità, il suo essere stata recapitata direttamente alla Sindaca di Cascina. 

Come avevano semplicemente chiesto: se ritenuta falsa qualcuno avrebbe dovuto denunciarla, se vera, si deve indagare a più livelli.

E' quanto chiedono i due Consiglieri Comunali di Progetto Cascina PSI PSE, Fabio poli e Paola Viegi con una interrogazione molto circostanziata, depositata lo scorso 9 ottobre e che sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale

 

OGGETTO: domanda di attualità ai sensi dell'art. 52 - Reg. del C.C. - lettera e conseguente articolo pubblicati da CASCINA notizie, dal titolo: “Caso Buscemi: quale verità?”

PREMESSO che

i media locali, più esattamente CASCINA notizie, lunedì 8 ottobre 2018 ha pubblicato un articolo su una lettera, “sembra mai protocollata, fatta giungere, direttamente, nelle mani della Sindaca di Cascina, da parte di tre membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Sipario Toscana”;

la suddetta missiva avrebbe dovuto interessare il sindaco per renderlo edotto dell'incompatibilità, ormai insanabile, tra il consiglio d'amministrazione e il direttore artistico della Fondazione Sipario Toscana. Con la medesima si sarebbe inoltre inteso comunicare che la mancata revoca del direttore artistico, avrebbe provocato le dimissioni dell'intero CdA come in parte, e forse casualmente, è poi avvenuto;

in un recente passato la giunta, interpellata in merito, dichiarò al consiglio comunale di non essere a conoscenza di quanto esposto, perchè la ridetta missiva non era mai pervenuta in comune.

VALUTATO che

la lettera di cui trattasi denuncia un uso “disinvolto” di soldi pubblici per spese relative a “macchine, aerei, spazi, somme di denaro” mai opportunamente rendicontate.

A seguito di quanto premesso e valutato, i sottoscritti consiglieri comunali chiedono al sindaco e alla giunta comunale:

  • di riferire al Consiglio le verifiche che hanno inteso condurre per verificare l'esattezza di quanto riportato nella missiva pubblicata, dal momento che trattasi di un'azienda partecipata dal comune;
  • un'audizione immediata del precedente e dell'attuale CdA, per acquisire una conoscenza diretta sulla veridicità delle informazioni pubblicate e per costituire, nel caso, una commissione temporanea speciale o d'indagine con la quale avviare, fin da subito, una verifica amministrativa sui procedimenti di spesa privi di trasparenza, come sempre riportato nella missiva pubblicata;
  • per chiarezza nei confronti dei cittadini, l'apertura di un fascicolo d'indagine presso la Procura della Repubblica di Pisa per accertare l'eventuale superamento dei limiti di natura penale su quanto attiene a, veridicità della missiva pubblicata, utilizzo “disinvolto” e non trasparente dei soldi pubblici, mancata trasmissione al sindaco della missiva pubblicata come dichiarato dalla giunta al consiglio comunale, eventuale falsificazione delle firme del CdA, riportate nella lettera in oggetto;
  • che venga altresì interessata la procura regionale della Corte dei Conti per accertare, se i fatti corrispondessero a verità, il danno erariale venutosi a creare e richiedere la conseguente restituzione di tutte le somme indebitamente utilizzate;
  • che di entrambe le comunicazioni ultime, sia dato formale riscontro al consiglio comunale.  

                                                                              

                                                                                                                I Consiglieri Comunali

                                                                                     Fabio Poli

                                                                                    Paola Viegi

luca.doni