Iniziata ufficialmente la stagione estiva a Marina di Vecchiano
Buon livello di presenze nel primo fine settimana estivo. L’amministrazione comunale intanto è al lavoro per rendere il litorale sempre più accessibile per tutti
Una spiaggia sempre più accessibile, oltre che una bellissima riserva naturale. È questa la vocazione di Marina di Vecchiano, dove nei giorni scorsi si è svolto un sopralluogo a cura dell'amministrazione e della struttura tecnica comunale, congiuntamente con alcuni rappresentanti di associazioni di persone diversamente abili, per concordare la migliore fruizione dei servizi del litorale da parte di tutti i soggetti interessati. «Nei giorni scorsi, essendo appena all'inizio dell'allestimento della stagione estiva, abbiamo incontrato i rappresentanti di Handy Superabile; si è trattato intanto di un primo incontro per iniziare a mettere a punto alcuni importanti accorgimenti che possano rendere l’arenile sempre più accessibile. Nello specifico abbiamo definito gli stalli dei parcheggi da mettere a disposizione di persone diversamente abili che, come ogni anno da ormai un po’ di tempo a questa parte, frequentano l’Oasi Zero di Marina di Vecchiano. Una scelta, in pratica, che consenta da raggiungere la spiaggia nelle più agevoli condizioni possibili anche con una sedia a rotelle», spiegano il sindaco Massimiliano Angori e l’assessora alle politiche del volontariato, Mina Canarini. «Siamo dunque al lavoro per concertare le migliori modalità di fruizione per tutti, confermando anche la vocazione sociale che da sempre caratterizza la nostra marina». Intanto, con il lungo ponte del 2 giugno scorso, è partita ufficialmente la stagione sul litorale vecchianese, con moltissime presenze durante lo scorso fine settimana di cittadini e turisti.
«Contemporaneamente ha preso il via presidio sulla spiaggia, a cura di associazioni del volontariato ed enti istituzionali che collaborano con il nostro Comune, oltre che il rinforzo di presidio previsto delle normative anti-contagio da Covid19. Il tutto organizzato interamente attraverso risorse comunali, aggiungono Angori e Canarini, che ha anche la delega all’Ambiente. Confermate inoltre anche per questo anno le prescrizioni a cura dell’Ente Parco, per quanto concerne le operazioni di pulizia. Essendo, infatti, la spiaggia di Marina di Vecchiano collocata in una zona di interesse comunitario, la cosiddetta Selva Pisana, e avendo al suo interno due Riserve Naturali, la “Bocca di Serchio” e la “Bufalina”, devono essere applicate misure che tengano conto di normative che impongono: il divieto di realizzazione di interventi intensivi di pulizia delle spiagge, unito al divieto di interventi di pulizia con mezzi meccanici nelle fasce antedunali; la diversificazione delle modalità di pulizia tra aree di Riserva Naturale e aree non comprese nelle Riserve; l’incentivazione di metodi a basso impatto ambientale per la pulizia delle spiagge. L'attività quotidiana di sistemazione delle spiagge libere a Marina di Vecchiano a mezzo di setacciatura meccanizzata, è, perciò, impostata in base a queste regole e secondo le indicazioni fornite dall’Ente Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli. La setacciatura della spiaggia deve essere effettuata in media per un raggio di 50 metri dalla battigia o, comunque, seguendo l’andamento del limite posto dalla duna consolidata. In tali aree si interviene regolarmente nelle giornate di lunedì e venerdì e la domenica».
«Con apposita delibera, inoltre, abbiamo confermato anche per la stagione estiva 2021 la riduzione del 20% delle tariffe dei parcheggi sul litorale nei giorni infrasettimanali. E’ bene precisare che la tariffa dei parcheggi ci permette di sostenere, come Ente, le spese che ruotano attorno alla gestione complessiva di Marina di Vecchiano, vale a dire i costi dovuti a: manutenzione costante delle aree del litorale, gestione dei rifiuti tramite raccolta differenziata, allestimento dei parcheggi, predisposizione dei servizi di pulizia, manutenzione della via del Mare, impostazione ed attivazione del sistema di sicurezza balneare e antincendio, oltre al suddetto presidio anticovid19», concludono il sindaco Angori e l’assessora alle politiche del volontariato e all’ambiente Canarini.