Iniziato il nuovo anno educativo per gli asili nido di Pisa

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 9 Settembre 2020

Partito oggi mercoledì 9 settembre il nuovo anno educativo per gli asili nido del Comune di Pisa.

Per permettere la ripresa del servizio sulla base delle linee guida nazionali, previste dal “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia” (Decreto n.80 del 3 agosto 2020), l’inizio dell’anno educativo 2020-21 è stato preceduto da un intenso lavoro di riorganizzazione del sistema di accoglienza dei bambini all’interno delle strutture educative.
 
Il calendario prevede un rientro graduale dei bambini e un orario ridotto con uscita alle 15.30 fino al 16 ottobre, con servizio mensa che sarà disponibile a partire da lunedì 21 settembre. La nuova organizzazione prevede la creazione di “bolle”, ovvero unità funzionali che hanno una loro autonomia in termini di spazio e di stabilità del gruppo, incluso personale educatore e ausiliari. Ogni gruppo o sezione, con numero massimo di 25 bambini, occuperà un ambito spaziale unico, con stessi insegnanti e ausiliari. Queste unità avranno totale autonomia per ingressi e uscite, momento del pasto e del riposo, attività e gioco libero, accesso al giardino. In caso di impossibilità a diversificare l’ingresso alla struttura, le entrate e le uscite dei gruppi verranno scaglionate per orario.
 
Per l’entrata saranno previste zone di accoglienza e congedo al fine di evitare assembramenti. Nella zona ingresso–uscita non potranno essere presenti più di due genitori e due bambini contemporaneamente. Il personale ausiliario sarà incaricato della misurazione della temperatura corporea con termo-scanner per ogni ingresso di adulto e bambino nella struttura. Per gli adulti sarà necessario l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all'interno dell’asilo. I genitori dovranno fermarsi nell’area ingresso, mentre i bambini verranno accompagnati dal personale educativo presente nella sezione di riferimento.
 
I bambini per i primi giorni saranno accolti in piccoli gruppi, con la presenza al massimo di 4 genitori nel caso di nuovi inserimenti. Verranno privilegiati gli ambientamenti all’aperto, o in alternativa un luogo interno ampio e arieggiato, dove organizzare l’accoglienza e l’ambientamento del bambino. Gli spazi in comune (laboratori – saloni – sala psicomotricità) saranno utilizzati secondo turnazione giornaliera prestabilita da un calendario e in caso di rotazione gli ambienti verranno ogni volta sanificati e adeguatamente arieggiati. Materiali, giocattoli e libri dovranno essere ad uso esclusivo di ciascun gruppo (sezione). In generale tutti i progetti educativi saranno fortemente caratterizzati dall’educazione all’aria aperta, prevedendo l’opportunità di stare per tempi lunghi in outdoor e investendo sulle potenzialità dello spazio esterno. 
 
In caso di malattia, ai fini della prevenzione del contagio, le educatrici concorderanno con i genitori l’allontanamento del bambino dal nido qualora presenti febbre o altri sintomi di malessere. La riammissione avverrà sempre previa idonea certificazione del pediatra di riferimento. Per le eventuali problematiche di emergenza sanitaria che dovessero sorgere, è stato siglato il protocollo con il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest che prevede un vademecum unico di riferimento per tutto il settore educativo e una sezione specifica dedicata alla scuola.
 
Tutti i genitori sono già stati informati, tramite precedenti riunioni con il personale educativo di ogni struttura, in merito all’organizzazione del servizio alla luce della normativa ministeriale, illustrando l’assetto organizzativo e le nuove prassi di accoglienza. In tali occasioni è stato loro presentato il “Patto di corresponsabilità educativa”, proposto come alleanza con le famiglie, alle quali viene chiesta una diversa organizzazione dei tempi lavorativi, organizzativi e familiari, con la finalità di condividere l’applicazione di tutte le misure di prevenzione del contagio e collaborare per la cura e il benessere dei bambini.
 
Iscrizioni anno educativo 2020-21. A fronte di 552 domande di iscrizione ricevute (di cui 242 vecchi iscritti, 83 nuovi iscritti lattanti e 227 nuovi divezzi), sono stati assegnati inizialmente 463 posti; a seguito delle rinunce o dei ritiri pervenuti, sono attualmente in corso di assegnazione ulteriori 52 posti e pertanto la lista di attesa aggiornata (iniziale di 89 bambini) si compone di 37 nominativi. La lista di attesa è da considerarsi in ogni caso fisiologica e bisognerà come sempre attendere inserimenti e primo mese di frequenza per avere i dati definitivi. La Direzione Servizi Educativi-Cultura procederà con cadenza mensile ad assegnare i posti che si renderanno disponibili. Sono confermati, ad oggi, i 21 posti destinati per la seconda graduatoria lattanti. Riguardo alle vaccinazioni obbligatorie sul totale dei bambini iscritti sono 20 che non hanno ancora regolarizzato l'iscrizione e che al momento non possono quindi utilizzare il servizio.
 
Questa la riorganizzazione interna a ciascuna struttura comunale:
 
Nido Rosati
Capienza attuale: 9 lattanti e 25 divezzi
Il nido non permette una gestione separata delle due sezioni per il momento ingresso/uscita. L’ingresso e l’uscita saranno pertanto scaglionati in orari diversi (uscita dei piccoli alle 15.30 e dei medio-grandi alle 16). Per la mensa sono stati adattati gli spazi in modo che ciascun gruppo avrà un locale specifico
 
Nido Timpanaro
Capienza attuale: 9 lattanti e 25 divezzi
Il nido strutturalmente permette una gestione separata delle due sezioni, stabilendo un percorso esterno, dal giardino, per l’ingresso dei lattanti. Per la mensa, sono stati adattati gli spazi in modo che la sezione dei piccoli sarà autonoma.
 
Nido Coccapani
Capienza attuale: 9 lattanti e 25 divezzi
Il nido strutturalmente permette una gestione separata delle due sezioni: ci sono due ingressi separati (per i piccoli e i medio-grandi) e il pasto è servito separatamente in due ambienti diversi. 
 
Nido Betti
Capienza attuale: 8 lattanti e 25 divezzi
Il nido permette una gestione separata delle due sezioni: ci sono due ingressi separati (per lattanti e divezzi). Per la mensa e il riposo gli spazi sono stati adattati per garantire l’autonomia di ciascun gruppo.
 
Nido Toniolo
Capienza attuale: 8 lattanti e 25 divezzi
Il nido permette una gestione separata delle due sezioni, ripristinando l’ingresso separato della sezione dei piccoli. Per la mensa, il pasto è servito separatamente in due ambienti diversi
 
Nido Cep
Capienza attuale: 25 lattanti e 28 divezzi
Il nido permette una gestione separata dei due servizi (scuola dell’infanzia e nido) presenti all’interno della stessa struttura. Ci sono due ingressi separati, ripristinando l’ingresso destinato al nido, utilizzato in passato come spazio di documentazione.
 
Nido I Passi
Capienza attuale: 9 lattanti e 25 divezzi
Il nido permette una gestione separata delle due sezioni. L’uso in comune dell’ingresso è stato modificato stabilendo un percorso esterno (dal giardino) per l’ingresso dei piccoli. Per la mensa, il paso è servito separatamente in due ambienti diversi.
 
Nido Marina di Pisa
Capienza attuale: 32 divezzi suddivisi in due sezioni di 18 e 14 bambini 
Il nido permette una gestione separata delle due sezioni di medio-grandi con ambienti separati e autonomi.
 
 
 

redazione.cascinanotizie