La Casetta dei Libri in piazza Deledda a Musigliano è realtà
Inaugurata lunedì 30 gennaio. Betti: "Pogetto che va a completare l’area giochi inclusiva"
È stato tolto il velo alla Casetta dei Libri in piazza Deledda a Musigliano, alla presenza dei bambini della vicina scuola dell’infanzia e dei genitori che hanno fortemente voluto questo piccolo spazio a disposizione di tutti. All’inaugurazione c’erano anche il sindaco Michelangelo Betti, l’assessora al sociale Giulia Guainai e la dirigente scolastica dell’Ic ‘Borsellino’ Cristina Amato. La casetta altro non è che una vecchia madia, ristrutturata e dipinta da genitori e figli in modo da poter ospitare libri da scambiarsi in un’area fortemente riqualificata.
“La nostra scuola ha fatto questo bellissimo progetto cui hanno partecipato anche i bambini – ha detto Cristina Amato –. Una casetta per i libri per poter proseguire anche fuori dalla scuola l’attività educativa. Ringrazio i bambini, le maestre, i genitori e l’amministrazione comunale per aver contribuito, ognuno a modo suo, alla realizzazione di questa casetta dei libri”.
“Il primo ringraziamento – ha aggiunto il sindaco Betti – va ai bimbi e alle famiglie per questa idea e ovviamente alla scuola per la disponibilità ad accogliere questo piccolo progetto che va a completare l’area giochi inclusiva inaugurata un mese fa. Un servizio accessorio a disposizione di bimbi e genitori che frequentano l’area, che così possono scambiarsi i libri o leggerli direttamente qua mentre i figli giocano. La piazza è sempre sinonimo di aggregazione e in questo senso piazza Deledda negli ultimi mesi è cresciuta molto per dare ai cittadini questa possibilità. Questa crescita è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, scuola e famiglie: vogliamo proseguire con questo tipo di iniziative non solo qui ma anche in altre parti del territorio”.
A completamento di una mattinata fredda ma soleggiata, i bambini sorridenti hanno riempito la casetta con numerosi libri adatti alla loro fascia d’età, in attesa che anche gli adulti facciano la loro parte.