La CGIL incontro il sindaco di Pontedera:" manca personale nelle farmacie comunali"
La CGIL è andata direttamente a bussare alla porta del sindaco di Pontedera per sollecitarlo sulla carenza di personale nelle farmacie comunali
Lunedì, dopo varie sollecitazioni, sindacato e lavoratori si sono presentati direttamente alla porta del sindaco di Pontedera per essere ricevuti e rappresentare quella che è una reale emergenza delle farmacie della città legata alla carenza di personale e alla conseguente copertura dei turni che a nostro avviso non consente un’adeguata erogazione del servizio ai cittadini.
Infatti, è da questa primavera che l’azienda disinveste nella forza lavoro con l’attivazione dell’ammortizzatore sociale, nonostante l’aumento dei carichi di lavoro legato anche all’attività di screening con i tamponi Covid-19.
L’ammortizzatore è stato attivato senza l’accordo delle organizzazioni sindacali dal momento che sembrava per noi un controsenso ricorrere a questo strumento togliendo ore di lavoro a fronte di un aumento delle attività in farmacia.
“Abbiamo segnalato queste criticità appena abbiamo ricevuto la comunicazione aziendale di attivazione dell’ammortizzatore – dichiara Francesca Grassini della Filcams-CGIL di Pisa – ma, l’azienda, avvalendosi della normativa legata al Covid-19, ha potuto procedere nonostante la nostra contrarietà”.
Ad oggi, per la situazione descritta, i lavoratori non possono soddisfare le numerose richieste di assistenza provenienti dall’utenza in modo appropriato, proprio a causa della carenza di personale addetto ai servizi in questione.
Sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria ancora in corso, i farmacisti sono stati, e continuano ad essere, un punto di riferimento fondamentale per la comunità, un presidio sanitario necessario per tutta la cittadinanza e non si sono mai sottratti al loro impegno con la massima professionalità.
Ed è proprio per continuare a garantire questo loro impegno che chiedono responsabilmente delle risposte concrete e in tempi brevi.
Per questo è stato richiesto l’intervento del sindaco che garantisca attraverso un tavolo istituzionale un confronto tra sindacato e azienda su una questione centrale come quella della salute pubblica.
Filcams CGIL Pisa