La CIRFOOD interviene sulla vicenda Gustolandia: "impegnati a garantire la sicurezza alimentare"

La CIRFOOD di Reggio Emilia, la società che è diventata proprietaria del centro cottura cascinese Gustolandia, chiarisce la sua posizione in riferimento al rilevamento da parte dei Carabinieri NAS di alcune irregolarità all'interno del centro cottura di Cascina, pubblichiamo integralmente il loro comunicato stampa

In relazione al rilevamento da parte dei NAS di alcune irregolarità all’interno del Centro Cottura di Cascina (PI), CIRFOOD comunica di aver messo in atto tutte le procedure necessarie a tutelare l’igiene e la salubrità degli ambienti in cui vengono cucinati i pasti.

Nella giornata dell’11 ottobre i NAS hanno accertato la presenza di una blatta in una trappola nel Centro Cottura di Cascina (PI), che ha comportato la temporanea sospensione della cucina da parte dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest per permettere la procedura di disinfestazione, che CIRFOOD ha immediatamente attivato. 

La riapertura del Centro Pasti è avvenuta la sera stessa al termine dell’ispezione dell’Azienda USL, garantendo la continuità del servizio.

La cucina è sotto la gestione di CIRFOOD dal 23 settembre 2019. Prima dell’avvio dell’attività è stata effettuata una pulizia straordinaria dei locali, inoltre la ditta responsabile della disinfestazione ha effettuato un sopralluogo, senza rilevare criticità.

Inoltre, CIRFOOD tiene a sottolineare che, nell’ambito delle proprio Manuale di Autocontrollo, sono previsti accurati audit periodici dei locali del Centro Pasti.

In merito alla salubrità dei pasti, CIRFOOD dichiara che è sempre stata garantita. Non sono emerse, di fatto, criticità legate alla preparazione o conservazione dei prodotti, che essendo già pronti sono stati consegnati regolarmente ai plessi scolastici.

CIRFOOD è da sempre impegnata a garantire la sicurezza alimentare nei suoi pasti perché il benessere e la salute dei suoi consumatori sono gli obiettivi primari dell’Azienda.