La Cisl Pisa alla fiaccolata per la pace in memoria di Marah
Un momento di raccoglimento e solidarietà per chiedere la fine delle guerre e ricordare la giovane palestinese morta a Cisanello
Lunedì 25 agosto il Parco della Pace si è illuminato con centinaia di fiaccole, unite in un’unica richiesta: pace. Alla manifestazione ha partecipato anche la Cisl Pisa, che ha voluto dare un segnale di vicinanza alle vittime dei conflitti e in particolare ricordare la storia di Marah Abu Zuhri, la giovane palestinese arrivata a Pisa in condizioni disperate a causa della guerra a Gaza e deceduta all’ospedale Cisanello dopo giorni di speranza e lotta.
«Eravamo presenti – ha dichiarato Giorgia Bumma, segretaria generale della Cisl Pisa – per Marah e per tutte le vittime civili che ogni giorno perdono la vita in questo massacro. Eravamo una delle tante luci silenziose, ma che con la loro luce hanno gridato e gridano forte: PACE!».
La fiaccolata, segnata da un clima di profonda emozione e partecipazione, ha visto l’adesione di associazioni, istituzioni e cittadini, uniti nel ribadire il rifiuto di ogni forma di indifferenza.
«Quella di lunedì – ha proseguito Bumma – non è stata solo una fiaccolata, ma un segnale di vicinanza, di solidarietà e di speranza. La pace non può essere un sogno lontano, ma deve diventare un diritto concreto per ogni persona, ovunque viva».
Per la Cisl Pisa, la partecipazione alla fiaccolata non è stata un gesto simbolico, ma l’espressione di un impegno costante a favore del dialogo, della giustizia e di una pace duratura. «Le luci accese al Parco della Pace hanno illuminato non solo il buio della sera, ma anche quello che grava sui cuori di chi assiste impotente a tragedie come quella di Gaza. La memoria di Marah e di tutte le vittime innocenti non deve essere dimenticata», ha concluso la segretaria.