La Città del Teatro, nuova stagione senza Diamanti

Cultura
Cascina
Sabato, 22 Ottobre 2016

C'erano tutti, quasi tutti, alla presentazione del cartellone della nuova stagione teatrale de La Città del Teatro di Cascina. L'Assessore alla Cultura Luca Nannipieri, il Presidente del C.d.A. della Fondazione Sipario Toscana onlus Andrea Buscemi, non si sa a quale titolo e ben sistemati a semicerchio sul palco della Sala Grande del teatro: consiglieri comunali di maggioranza, portavoce della Sindaca, la Presidente del Consiglio Comunale, i Biasci di turno, amici, fidanzate, compagne, parenti e così via.

Ma mancava uno dei protagonisti della "drammaturgia" che è andata in scena negli ultimi tre mesi, la Direttrice Artistica, Donatella Diamanti. "L'abbiamo invitata, ma non sappiamo il motivo della sua assenza, probabilmente arriverà con un po' di ritardo", comunica Buscemi. Ma su questo punto torneremo tra poco. 

Concentriamoci sul fitto calendario di spettacoli suddivisi tra Teatro Off e Teatro On. Tantissimi e il primo appuntamento è già in programma per il prossimo 29 ottobre con "Il Minotauro, viaggio di un eroe che apre la stagione off e a seguire altri dodici spettacoli tra cui "Chi è di scena" di e con Alessandro Benvenuti il 6 novembre.

"In un periodo di forte crisi economica, come quello che stiamo vivendo," esordisce Buscemi "siamo felici di poter essere riusciti a organizzare una stagione che a nostro avviso è ricca di suggestioni, che prosegue il percorso intrapreso negli anni passati con un'attenzione al teatro sperimentale e con una serie di proposte che intendono aprire Cascina a nuove idee."

Tra quest'ultime c'è ad esempio un "progetto Moliere" di cui è protagonista lo stesso Presidente del CdA assieme ad attrici con cui ha già lavorato in passato: da Eva Robin's a Nathalie Caldonazzo. «Per calmierare le spese - continua Andrea Buscemi - abbiamo dovuto fare delle scelte forti. Abbiamo chiesto a tutti di ridurre i propri compensi: chi ha accettato è rimasto in cartellone, gli altri spettacoli, invece, sono stati tagliati. A fronte dei circa settanta mila euro di costi messi in preventivo, siamo scesi a poco meno di ventisette mila euro di budget. In più, arricchendo il programma di dieci spettacoli». Il regolamento della Fondazione prevede che gli stessi membri del CdA possano proporre loro spettacoli pur a titolo gratuito e che quindi non comportino spese aggiuntive sul bilancio e l'intero incasso della serata andrà direttamente nelle casse del teatro. Ma tant'è un'intrusione comincia a farsi strada.

Ma andiamo avanti con il ricco, variegato e in alcuni casi eccezionale programma di "Teatro On" che prevede ben 23 spettacoli. La partenza ci sarà il 5 gennaio con il "Royal Ballet of Moscow" che porteranno in scena "Il Lago dei Cigni", un vero classicone della danza. Domenica 15 gennaio sarà in scena Ottavia Piccolo, il 5 febbraio Gaia De Laurentiis. Giovedì 9 febbraio, prima nazionale de “Il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo & Greg; lunedì 13 febbraio, Antonio Salines e Francesca Bianco, omaggeranno Dario Fo e Franca Rame con la messa in scena di una “Coppia aperta quasi spalancata”. Tra i volti noti al grande pubblico, Cascina ospiterà le performance di Anna Mazzamauro (martedì 21 febbraio), Alessandro Haber (venerdì 3 marzo), Massimo Carlotto (giovedì 30 marzo) ed il quartetto Laurito, Clery, Bouchet, d’Angelo (giovedì 6 aprile). Non dimentichiamo Alessandro Haber e la presenza di Sandro Lombardi diretto da Federico Tiezzi«La città del teatro - chiude Luca Nannipieri, assessore alla cultura di Cascina - dovrà diventare uno spazio aperto e vivo, capace di ospitare sette giorni alla settimana artisti, eventi e iniziative. Le modalità di accesso saranno decise di volta in volta, tramite il confronto diretto con i proponenti».  Come a dire, il nuovo corso è iniziato, non ci saranno criteri oggettivi, linee chiare messe nero su bianco, bandi per l'accesso sia al teatr in senso stretto, sia anche per "occupare" eventuali spazi all'interno della cittadella del teatro di Cascina. Tutto a "discrezione" dell'Assessore Nannipieri e forse del futuro nuovo Direttore Artistico Buscemi. Da segnalare, in oltre, le iniziative in occasione della Giornata della memoria (27 gennaio), del Giorno del ricordo (10 febbraio) e della Festa della donna (8 marzo). Per info lacittadelteatro.it

 

LA SEDIA VUOTA

Torniamo alla vicenda Diamanti. Alla sedia vuota presente sul palco, alle scuse un po' deboli con cui si è cercato di giustificare la sua assenza. Ricordiamo le richieste esplicite di dimissione avanzate dal Vicepresidente del CdA della Fondazione, Matteo Arcenni. Delle lunghe polemiche sulle linee culturali che avrebbe dovuto avere e che iniziano ad intravedersi. E appare strano che si venga dire che la Direttrice Artistica sia stata invitata.

Da quando in qua chi è delegato alla stesura del cartellone teatrale poi viene considerato solo un "invitato" e non colui che chiama alla presentazione della sua "creazione" le "autorità" preposte? Qunato del programma 2016-2017 è frutto della Diamanti e quanto invece delle scelte di Andrea Buscemi? Queste ultime sono state condivise o sono state imposte? Quali spettacoli sono stati cancellati e perché? Solo per una questione puramente economica o perché erano spettacoli scomodi non consoni alla nuova linea artistico culturale cattolica "ispirata" al neo Assessore Nannipieri"? "Ha parlato di un "nuovo spazio aperto", intanto il primo appuntamento presentato come evento culturale è la serata in onore di Oriana Fallaci, durante il quale sarà data la cittadinanza onoraria  all'integralista cattolico, pluricondannato Magdi Cristiano Allam. C'è un post su facebook che dice molte cose su come è stata "invitata" la Direttrice Artistica ed è della stessa Diamanti: " “Ieri sera sono stata invitata telefonicamente alla conferenza stampa che si terrà fra poco nella Sala Grande de La città del teatro, di cui ho la direzione artistica. Sono l'unica a cui pare strano che una direzione artistica venga invitata alla conferenza stampa di presentazione della stagione del teatro che dirige e che della stagione da lei proposta, principalmente per quel che riguarda Teatro ON 2017, non abbia idea di quanto è rimasto?”. Donatella Diamanti poi chiude: “Nessuno mi aveva inviato infatti nel frattempo copia di quanto sta per essere illustrato, né dell'invito stesso. Sono l'unica a cui anche questo pare strano?”.  Dimenticavo, non solo c'era una sedia vuota, ma mancava proprio anche un'altra sedia, quella di Fabrizio Cassanelli, altro elemento portante de La Città del Teatro negli anni trascorsi come consulente artistico e drammaturgo.

luca.doni