"La Città delle Persone" e gli ostacoli per ottenere la cittadinanza italiana

Il gruppo consiliare guidato da Paolo Martinelli chiede se il Comune di Pisa intende introdurre le "gabelle" volute dal governo meloni per ottenere la cittadinanza italiana

Questo il comunicato integrale

La legge di bilancio del Governo Meloni introduce degli ostacoli ai cittadini stranieri e la sua applicazione pone dubbi di legittimità e discriminazione rispetto alle norme europee.
Ha previsto infatti sia un differente trattamento fiscale sulle detrazioni con l'esclusione dei contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno stato membro dell’UE o di uno stato aderente all’accordo sullo Spazio Economico Europeo in relazione ai familiari residenti all’estero, sia l'esclusione dal “bonus nascite” dei titolari di protezione internazionale, di permesso per motivi di studio o di ricerca di lavoro, o di attesa occupazione. 
Ostacola inoltre l'accidentato percorso di riconoscimento della cittadinanza italiana introducendo la possibilità per i Comuni di introdurre un contributo amministrativo fino a 600 E. per ciascuna domanda, ed uno fino a 300 E. per i certificati o estratti di stato civile formati da oltre un secolo e relativi a persone diverse dal richiedente.
La legge di bilancio, inoltre, esplicita che il mancato o inesatto versamento di questi contributi, se applicati, rende improcedibile le istanze di richiesta di riconoscimento della cittadinanza, ponendo di fatto ostacoli aggiuntivi al percorso per il cittadino straniero di ottenere la cittadinanza italiana. 
Domani, nel primo consiglio comunale 2025 e nella giornata in cui la Corte Costituzionale si pronuncerà sull'ammissibilità del Referendum sulla Cittadinanza, discuteremo come La Città delle Persone - Pisa un Question Time al Sindaco per richiedere se il Comune di Pisa ha intenzione o meno di applicare la richiesta di questi contributi. 
Al di là delle parole, ci sono fatti concreti per favorire o meno l'integrazione effettiva dei cittadini stranieri...
La destra pisana preferirà seguire la deriva del Governo od opporsi ad un arretramento di civiltà?