La Confesercenti risponde a Confcommercio: "a noi interessano i risultati non fare spot"

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 31 Maggio 2019

 

Continua il botta e risposta, a distanza, tra le due associazioni di categoria del commercio, la Confesercenti e la Confcommercio. Il Presidente di Confesercenti Toscana Nord area pisana, Luca Micheletti. il confronto è sulle problematiche che il mondo del commercio pisano affronta quotidianamente e sulla mancata risoluzione di alcune questioni ancora sul tappeto, una diversa visione del rapporto con la Giunta Conti ed in particolare con l'Assessore di riferimento Pesciatini. In un comunicato stampa della Confesercenti, che pubblichiamo integralmente, si evidenziano sia i buoni risultati ma anche i tanti non raggiunti nonostante le promesse.

 

 “L’assessore Pesciatini, scopriamo, ha un nuovo difensore di ufficio nella sua ex associazione che ha preso immediatamente carta e penna per schierarsi a sostegno del suo operato e di quello della giunta. Peccato però che non sia entrata nel merito su nessuna delle questioni sulle quali noi abbiamo messo l’accento proprio per chiedere un cambio di passo al Comune nell’interesse esclusivo degli imprenditori”. A Luigi Micheletti, presidente area pisana di Confesercenti Toscana Nord, non è piaciuto il tono con cui Confcommercio ha risposto ad una serie di obiezioni che la presidenza aveva rivolto all’assessore Pesciatini. “Nessuno discute la disponibilità al dialogo dell’amministrazione comunale – incalza -. Di questo diamo atto soprattutto al sindaco Conti. Ma dialogare non basta, i problemi vanno risolti. E noi i problemi li abbiamo evidenziati in mancanza di risposte adeguate che gli imprenditori si attendevano”. Micheletti entra poi nel merito. “Abbiamo apprezzato pubblicamente – sottolinea il presidente - gli interventi dell’assessore Latrofa ad esempio in Borgo Largo così come quelli per gli arredi alla stazione. Così come l’impegno dell’assessore Bonanno sempre alla stazione con un progetto di riqualificazione e sicurezza che è iniziato togliendo il mercatino di scarsa qualità sotto i loggiati di viale Gramsci. Sicurezza i cui meriti, adesso, vanno al Comune mentre le lamentele sono rivolte al Prefetto. Ma le questioni per noi irrisolte sono altre, come evidenziato nel nostro intervento dopo la presidenza. Ci chiediamo ad esempio se il presidente Fiva Palermo è soddisfatto di come si sta affrontando il tema delle bancarelle di piazza dei Miracoli o se è contento di non aver fatto mai una riunione sul nuovo piano del commercio su aree pubbliche. Chiedo poi al presidente Fontani – insiste Micheletti – se gli imprenditori del litorale vittime quotidiane di furti possono gioire solo per l’asfaltatura di una strada o la sistemazione di una aiuola”. Micheletti poi affronta la questione ztl sui lungarni. “La ztl sui lungarni, forse è sfuggito a qualcuno, è in vigore con le stesse modalità introdotte dalla giunta Filippeschi. Giunta contro la quale quel qualcuno organizzò un funerale del commercio. Evidentemente quest’anno il provvedimento piace. Ne prendiamo atto. Francamente siamo stanchi di passerelle e iniziative spot – conclude il presidente area pisana -. Chiediamo solo che al dialogo seguano azioni concrete. Un altro esempio? Sul nuovo regolamento per le riaperture delle attività nel centro storico è regolare non avere più avuto risposte alle nostre osservazioni? Noi pensiamo di no e per questo siamo diversi dagli altri”. 

redazione.cascinanotizie