La consigliera Compare di FdI smentisce le affermazioni di Auletta su Latrofa

A breve giro di posta la vicepresidente della seconda commissione consiliare di Pisa, Rachele Compare, di Fratelli d'Italia, smonta la riscotruzione del consigliere Auletta sull'audizione dell'assessore Latrofa

Questo il comunicato integrale

In qualità di Presidente della Seconda Commissione Consiliare, mi vedo costretta a smentire categoricamente quanto affermato nel comunicato stampa diffuso recentemente riguardo alla seduta del 21 febbraio scorso. Le affermazioni riportate sono del tutto distorte e non rispecchiano la realtà dei fatti.

In primo luogo, desidero precisare che le domande poste durante la seduta da parte della uditrice Contini, si sono basate su considerazioni e argomentazioni politiche che non hanno avuto alcun fondamento fattuale. Le richieste avanzate dalla uditrice sono state puntualmente trattate nel rispetto delle procedure e con pieno senso di responsabilità.

Per quanto riguarda le dichiarazioni relative al comportamento del vicesindaco Latrofa, è importante sottolineare che non si è mai verificata alcuna “invettiva” nei confronti della Contini, né è stato mai messo in discussione il suo diritto di porre domande, seppur le stesse fossero spesso ripetitive.Il vicesindaco ha, infatti, risposto in modo professionale e coerente con le tematiche trattate. Non vi è stata alcuna manipolazione delle sue parole, ma solo un tentativo di chiarire la veridicità delle affermazioni fatte.

Le accuse sollevate sono oltremodo offensive e ingiustificate, tentando di distorcere la realtà del confronto istituzionale. In più occasioni, durante altre sedute di commissione, ho dovuto richiamare le forze di minoranza che si rivolgevano ad alcuni membri della giunta con toni arroganti, rivolgendosi con termini non appropriati verso gli Assessori. In questo caso, termini offensivi non sono stati usati, nessun “machismo”, si nota invece l’ennesima strumentalizzazione della causa, come spesso avviene quando con i fatti vengono smontate teorie che non hanno fondamenta e che siamo soliti ascoltare nei consigli e nelle commissioni.
Inoltre, ci tengo a ribadire che le dichiarazioni contenute nel comunicato riguardo alla presunta “complicità” della Presidente della Commissione e dei commissari di maggioranza sono completamente infondate. La Commissione ha lavorato in modo imparziale, rispettando il diritto di tutti i consiglieri di esprimere le proprie opinioni, senza mai mancare di rispetto, svolgendo il classico “botta e risposta” del dibattito politico.

La politica deve essere un luogo di confronto costruttivo, e le sedute delle Commissioni devono restare uno spazio per il dialogo civile e proficuo.
Non tollererò ulteriori tentativi di strumentalizzare il lavoro della Commissione.

Confido che si possa continuare a lavorare per il bene della nostra comunità in un clima di rispetto reciproco e di serena collaborazione.

Il Presidente della Seconda Commissione Consiliare
Consigliere Vice Capogruppo Fratelli D’Italia
Rachele Compare