La domenica senza calcio, fra mercato e trattative societarie

Sport
PISA e Provincia
Domenica, 10 Gennaio 2021

Il Pisa affronta il weekend di riposo imposto dalla Serie B, ma non mancano gli argomenti di discussione. Sul fronte societario si tratta il passaggio di proprietà, su quello del mercato il Pisa è vicino all'ex Livorno Marsura

È un gennaio caldo, a dispetto delle temperature stagionali, quello in casa Pisa, ma è un caldo piacevole, tipo quello delle Maldive, nulla a che vedere con il caldo infernale patito in estati neanche troppo lontane.  Il tavolo nerazzurro è imbandito con una trattativa per il passaggio del 75% delle quote e dal calciomercato che deve regalare a D’Angelo una squadra migliore, e non è facile, rispetto a quelle che già possiede. Procediamo con ordine.

L’argomento che fa sognare una città intera è l’interesse del miliardario russo-angloamericano Alexander Knaster. Dal 6 gennaio, giorno del lancio della notizia da parte di uno dei tanti siti specializzati che affollano l’internet pallonaro, quello che possiamo dire è che la trattativa è reale, esiste, ed è in piedi. Sulle cifre e sulle percentuali si fanno molte illazioni, ma solo, e se, si arriverà alle firme sapremo come e quanto. Intanto i tifosi del Pisa tornano a familiarizzare con parole che evocano ricordi nefasti come due diligence o closing, ma il sapore questa volta è completamente diverso, comunque vada il Pisa è e sarà in buone mani. Quel che è certo è che di questa trattativa ne parla tutta Italia, venerdì sera la notizia è rimbalzata anche nella trasmissione “Liguria in A” in onda su Primocanale Genova, interessati dal fatto che Knaster sia stato in trattativa per la Sampdoria e che nella sua cerchia di amicizia calcistiche ci sia Gianluca Vialli, hanno trattato l’argomento dando per molto avanzata, anzi in dirittura di arrivo, la trattativa fra il magnate angloamericano e la proprietà del Pisa.

L’altro tema di gennaio è il mercato. Il Pisa cerca 2-3 rinforzi per completare la rosa. Non è un segreto che si punti ad un esterno sinistro, ed il nome in cima alla lista è quello di Cristian Dell’Orco, di proprietà del Sassuolo dove rientrata in anticipo dallo Spezia dove ha giocato in prestito fino ad oggi. I rapporti fra emiliani e nerazzurri sono come sappiamo tutti, ottimi, con il beneplacito del giocatore l’affare può concretizzarsi. Si cerca poi un centrocampista, si è raffreddata la pista che porta a Cavion dell’Ascoli ed un attaccante. Nel reparto avanzato c’è da fare i conti con l’infortunio al ginocchio di Masucci che nei prossimi giorni si opererà al menisco. I tempi di recupero possono essere misurati con quelli di Marconi lo scorso anno, e per questo si cerca un rinforzo adeguato. Rinforzo che potrebbe essere dietro l’angolo, anzi di là dallo scolmatore, perché sono sempre più insistenti le voci che vogliono il Pisa vicino a Davide Marsura, seconda punta che più però giocare anche esterno, 26 anni in uscita dal Livorno dopo aver chiesto lo svincolo di ufficio per gli stipendi non corrisposti.

Un passaggio diretto quello dalla maglia amaranto a quella nerazzurra ha pochi precedenti nella storia recente, a memoria, l’ultimo potrebbe essere stato Luca Marcato, al Livorno dall’1996 al 1998, passato al Pisa la stagione seguente, viaggio inverso invece per il centrale di difesa Gianluca Presicci, all’Arena nel 1997/98 passato ai rivali la stagione seguente. Certo il passaggio di casacca più illustre, resta quello di Massimiliano Allegri, livornese che ha vestito di amaranto dall’1985 al 1988 e poi una stagione in nerazzurro (1988/89), salvo poi tornare subito al Livorno, anzi alla Pro Livorno, la stagione seguente.

massimo.corsini