La FP CGIL : "personale dell'ospedale di Pisa costretto a turni massacranti"
La FP-CGIL interviene sulla carenza di personale all'Ospedale di Cisanello, tanto infermieri sono costretti a turni massacranti, nel comunicato stampa giunto in redazione si evidenzia un caso accaduto al Centro Ustioni.
Tanto è carente il personale alla AUOP, che basta una malattia, quasi improvvisa per mandare in crisi l’organizzazione di un’azienda da 4000 dipendenti.
La scrivente Organizzazione Sindacale, crede che ci sia qualcosa di molto serio da correggere sia nei numeri sia nella capacità d’organizzazione del lavoro, è veramente ridicolo che una Azienda Ospedaliera di queste dimensioni e di questo livello non sia in grado di darsi un’organizzazione capace di risolvere le assenze “quasi” improvvise e che l’unica soluzione sia costringere il personale che ha già fatto il turno pomeridiano a trattenersi anche per quasi tutto il turno di notte?
L'ultimo episodio di una lunga serie di cui siamo venuti a conoscenza è accaduto al U.O. anestesia muscolo scheletrica presso centro ustioni la sera dell’ 8 ottobre, dove un’annunciata assenza per il turno di notte, (comunicata 4 ore prima dell’inizio del turno) ha causato il “sequestro di persona” di un infermiere che è stato costretto a lavorare dopo il proprio turno pomeridiano anche il turno di notte fino alle ore 5, contravvenendo a tutte le normative sull’orario di lavoro.
L’episodio ovviamente è la punta di un iceberg, il personale non è sufficiente, ma questo lo diciamo da sempre e lo dimostra anche la quota esagerata di straordinari e ancora di più, le ore in eccedenza su i cartellini dei dipendenti fatte come straordinario e non retribuite come tali.
Tutto questo comporta anche un depauperamento dei fondi dei dipendenti, e minori risorse per l’incentivazione o produttività. Il risultato? Dipendenti massacrati da orari impossibili e diminuzione delle risorse per l’incentivo; invece di essere premiati ci rimettono.
Comprendiamo che non sia un meccanismo facile da capire, ma è cosi, infatti è bene sapere che nel pubblico lo straordinario è a carico di un fondo predeterminato e se viene consumato più per gli straordinari rimane poco per il resto, progressioni economiche o incentivo.
Diciamo anche a tutti i dipendenti che è un loro diritto chiedere che le ore di straordinario siano pagate come tali e non è l’azienda o il Coordinatore a scegliere, tant’è che chi si è rivolto a noi ha ottenuto il pagamento anche di oltre 100 ore accumulate involontariamente.
Il problema degli straordinari è enorme, ma molto mascherato dalle ore non pagate, a questo punto preghiamo tutti i dipendenti di chiedere sempre lo straordinario, almeno il problema scoppierà in tutta la sua vera portata e l’Azienda sarà spinta sicuramente a fare delle assunzioni .
Come se tutto questo non fosse stato già sufficiente, nel mese di ottobre i dipendenti si aspettavano in busta paga dei soldi (pochi, per quello che dicevamo poc’anzi) conseguenti alla chiusura fondi 2018, ma nonostante l’accordo sia di due mesi fa, abbiamo scoperto che slitterà al mese di novembre.
Non ci siamo, l’Azienda faccia le assunzioni che sono necessarie, vada pure a battere i pugni in sede regionale, perché anche mantenere il numero del personale degli anni precedenti non è sufficiente, pochi erano e pochi rimangono, mentre i servizi aumentano, e le liste d’attesa si allungano!!
FP CGIL
Leonardo Fagiolini