La Lega perde un altro pezzo: lascia anche Emanuela Dini

Dopo l'uscita di Manuel Laurora, nuova tegola per la giunta Conti

La consigliera comunale Emanuela Dini lascia il gruppo della Lega ed approda al Gruppo misto.

Dopo l'uscita di scena del consigliere Manuel Laurora, la maggioranza a sostegno della giunta Conti perde un altro pezzo.

Se per Laurora la scelta era derivata dal cambio di rotta della giunta Conti sulla questione "Moschea", per Emanuela Dini la decisione di lasciare la Lega è figlia dei problemi interni alla maggioranza di governo pisana: "dove persistono personalismi - scrive - mancanza dei tradizionali strumenti di democrazia e confronto interno, di discussione e di costruzione degli argomenti politici e amministrativi".

Riporta una nota di Emanuela Dini

Ho partecipato in questi anni in maniera disinteressata alla vita del partito, che ringrazio per l’opportunità che mi ha concesso di servire la collettività.

Fino ad oggi ho sostenuto l’azione amministrativa del Sindaco e della Giunta, mi sono fatta carico delle istanze dei cittadini proponendo idee e percorsi, unico modello di intendere la politica cittadina per me.

La politica deve essere coerente, deve essere condivisione, programmazione e tutela, ma soprattutto deve ascoltare. Per me ad oggi non ci sono più questi presupposti per condividere il percorso in questa maggioranza dove persistono personalismi, mancanza dei tradizionali strumenti di democrazia e confronto interno, di discussione e di costruzione degli argomenti politici e amministrativi.

Continuerò a svolgere il mio compito di consigliere comunale come indipendente nel gruppo misto, sempre a disposizione della collettività con l’obiettivo del bene comune, votando atto per atto secondo coscienza, in maniera costruttiva e non ideologica.

L’intento è di poter adempiere coerentemente fino alla fine del mandato che i cittadini mi hanno dato col loro voto, libera da veti e logiche di partito.