"La Lista Lavoro Sviluppo Ambiente è fuori dalla maggioranza"
Lo affermano gli altri gruppi di maggioranza che in un comunicato congiunto criticano i modi e gli atteggiamenti della Lista LSA con a capo Fabio Poli
Nella nota chiariscono le critiche che la Lista lavori Sviluppo e Ambente (alla elezioni comunali del 2020 ottenne 262 voti pari all'1,15% dei voti validi) ha sollevato, tramite gli organi di stampa, e non nei dovuti incontri di maggioranza, nei confronti della Giunta Betti e le rispediscono al mittente affermando che in pratica la Lista LSA si è, di fatto, chiamata fuori dalla maggioranza.
Riportiamo integralmente il comunicato inviato dai gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale
Per l’ennesima volta abbiamo appreso tramite mezzo stampa le richieste della lista LSA. Fino ad ora abbiamo preferito non rispondere alle continue provocazioni e intemperanze preferendo il confronto sincero e trasparente durante le periodiche riunioni di maggioranza. Riteniamo infatti che ai cittadini interessino più le risoluzioni di criticità e la realizzazione del programma rispetto alle polemiche costruite per testimoniare l’esistenza di una forza di maggioranza.
Tuttavia, dati i contenuti inesatti e le perplessità espresse dei comunicati inviati nelle ultime settimane, è arrivato il momento di fare chiarezza.
In sede di confronto tra le forze politiche sul percorso relativo al Piano strutturale Pisa-Cascina tutte le forze di maggioranza (consiliari e non) hanno condiviso ed approvato la linea della Giunta. Sappiamo bene che il percorso del Piano strutturale intercomunale, adottato nell’agosto del 2020, presentava molte criticità. Ma a differenza di quanto messo in pratica a Pisa, la Giunta cascinese ha apportato correttivi importanti al testo per ciò che riguarda la parte relativa al nostro territorio comunale. Sono state infatti inserite prescrizioni vincolanti rispetto alla successiva pianificazione di dettaglio con indirizzi specifici sul verde pubblico e sulla mobilità sostenibile. È ovvio che se fossimo stati al governo del Comune nel 2020 non avremmo dato vita al piano con Pisa, ma i correttivi messi in pratica ci permettono di affermare che questo territorio avrà una pianificazione con meno consumo di suolo, maggiore attenzione al verde pubblico e investimento sulle riqualificazioni dell’esistente.
Sulla questione rifiuti abbiamo espresso pubblicamente le nostre preoccupazioni per i mancati ritiri diffidando Geofor e stiamo seguendo in modo attivo il percorso di programmazione che Regione e Retiambiente stanno costruendo, ognuno per la propria parte di responsabilità, per apportare quei miglioramenti indispensabili all’intero ciclo di gestione dei rifiuti. Nelle sedi istituzionali Cascina si sta facendo sentire.
Sul tema sociosanitario il nostro Comune si è aggiudicato l’investimento più importante di tutte le Case di Comunità dell’area pisana. Il percorso di confronto con Medici di Medicina Generale, Asl e enti del terzo settore è in corso e siamo in attesa della definizione delle linee guida nazionali e regionali come tutti gli altri Comuni dell’Italia. Mentre l’istituzione di una mensa comunale per persone meno abbienti non rientra attualmente nelle priorità dell’amministrazione che riceve pressioni costanti, dalla cittadinanza e dai principali attori che operano in campo sociale, di far fronte a un’emergenza abitativa sempre più impellente e che necessita di urgenti e concreti strumenti che trovano risposta nelle azioni messe in campo quest’anno.
Infine, dai comunicati emerge ancora una volta la richiesta di esaudire gli obiettivi del programma della lista LSA. Ciò fa emergere con ancora più chiarezza che l’unica preoccupazione di LSA riguarda i propri obiettivi mettendo in secondo piano, come spesso è già capitato, l’unico programma che deve orientare l’azione amministrativa: il programma di mandato votato in Consiglio Comunale.
Quel che risulta evidente è la strumentalizzazione di tali comunicati, scritti nell’unica ottica di ricerca di visibilità e consenso interno al proprio gruppo. Inoltre, con gli ultimi comportamenti tenuti in sede istituzionale la lista LSA si è chiamata fuori dalla maggioranza, venendo ancora una volta meno quel rispetto che si dovrebbe sempre portare, soprattutto in alcune sedi.
Partito Democratico, Lista Masi, Movimento 5 Stelle, Cascina Oltre, Per Voi – Bice Del Giudice, Europa Verde