La maggioranza spiega il no all'assicurazione contro i furti

Politica
Ponsacco
Lunedì, 23 Dicembre 2019

È stata la Corte Costituzionale a dire no alle aministrazioni comunali che "regalano" assicurazioni contro i furti ai cittadini

A Ponsacco la Lega, partito di minoranza, aveva chiesto di utilizzare i soldi pubblici per assicurare i cittadini contro furti, scassi e rapine. La mozione è stata bocciata e la maggioranza guidata da Francesca Brogi spiega perché: «era una proposta illegittima ed inutile. Per questi motivi abbiamo bocciato la mozione presentata dalla Lega. Utilizzare i soldi pubblici per assicurare i cittadini di Ponsacco contro il furto, lo scasso e la rapina è illegittimo».

«A stabilirlo, prosegue la nota della maggioranza di centro-sinistra, è stata la Corte dei Conti sezione Autonomie mediante una sentenza del 2010. Tale parere fu rilasciato a seguito di un quesito posto da un Comune emiliano che chiedeva chiarimenti sulla fattibilità di un progetto del tutto analogo a quello presentato dalla Lega di Ponsacco. Noi crediamo che le misure che rientrano nelle legittime funzioni di un ente locale siano la videosorveglianza, le convenzioni con le forze di polizia per il controllo del territorio, i sistemi di lettura targa e i controlli stradali. Misure che tra l'altro hanno il vantaggio di favorire la prevenzione che è da sempre lo strumento migliore per fare sicurezza. Solo una manciata di Comuni in Italia  hanno attivato una polizza assicurativa per il ristoro dei furti negli edifici privati, a dimostrazione del fatto che la misura risulta molto discutibile e quindi non accogliibile dalla stragrande maggioranza degli enti locali. Non bastasse questo la Lega dimentica di dire che tra i Comuni da lei citati ce n'è uno, il Comune di Mira, che quest'anno non rinnoverà la polizza proprio per le questioni di legittimità sollevate dalla Corte dei Conti».

«Le ricerche che abbiamo effettuato dimostrano pure che le adesioni dei cittadini risultano veramente deludenti al punto che in Comuni molto più grandi di Ponsacco non si raggiungano le cento sottoscrizioni, prosegue la maggioranza che supporta Francesca Brogi. I cittadini non aderiscono semplicemente perché il rimborso danni riguarda solo piccoli interventi di riparazione con una parte di costi di intervento che sarebbero comunque a carico del cittadino danneggiato. Alla luce di tutto questo è chiaro che la mozione presentata dalla Lega oltreché illegittima risulta perfino inutile. Mentre le opposizioni avanzano proposte strampalate, il Comune di Ponsacco, al contrario, prepara misure concrete. Presto partirà il concorso per l'assunzione di due vigili, stiamo partecipando ad un bando regionale per il finanziamento di nuove telecamere e stiamo stringendo accordi con la Prefettura per l'attivazione del servizio di riconoscimento delle auto rubate mediante le telecamere a lettura targa già presenti all'ingresso delle principali strade del paese. I cittadini ci chiedono proposte concrete e dalla sicura efficacia,  è inutile avventurarsi in proposte che oltre ad esporre l'ente sul piano legale non avrebbero nessuna efficacia».

 

redazione.cascinanotizie