La Nardini (PD) consegna lettera a Salvini
Nardini (PD) consegna lettera a Salvini con alcune domande: "Lei e il suo modello Lombardia cosa avete da insegnare a noi toscani?"
Questa mattina, al mercato di Pontedera, la Consigliera Regionale e Capolista del PD in provincia di Pisa per le prossime Regionali Alessandra Nardini ha consegnato personalmente al leader della Lega, Matteo Salvini, una lettera in cui gli pone alcune domande specifiche, chiedendogli di rispondere come preferisce, privatamente o pubblicamente.
Sia Nardini che Salvini erano al mercato per la campagna elettorale per le prossime Elezioni Regionali del 20 e 21 settembre. Si allega il testo della lettera.
All’attenzione dell’On.Matteo Salvini,
Segretario Nazionale della Lega
On. Salvini, in questi giorni Lei gira in lungo e in largo la Toscana, vivendo da protagonista questa nostra campagna elettorale per le Regionali, ancora di più della sua candidata a Presidente Susanna Ceccardi.
Non volendo pensare che il Suo sia semplice egocentrismo, ci mancherebbe, tendo allora a chiedermi cosa esattamente pensa che noi toscani dovremmo imparare da Lei, caro Onorevole, e dal modello che ha contribuito a creare e che ha incessantemente celebrato in questi anni: il cosiddetto modello lombardo.
Vede, Salvini, noi qui in Toscana stiamo vivendo le nostre difficoltà vista la fase complicata, ma nonostante il dolore degli ultimi mesi è riconosciuto che la nostra sanità regionale pubblica, in cui tanto abbiamo investito e creduto, ha reagito molto meglio di altre alla pandemia. Le aggiungo, Onorevole, che la Toscana può vantare, secondo i principali indicatori, livelli tra i più alti di welfare e di servizi e una qualità della vita che non ha niente da invidiare ad altre zone d’Italia.
Ecco, allora, mi chiedo: Lei e il Suo modello lombardo cosa avete da raccontarci e insegnarci, girando come trottole la nostra Regione?
Facciamo così, per semplificarLe le cose, sarò chiara con qualche domanda diretta:
- Suoi esponenti locali dicono che bisogna cambiare radicalmente il modello sanitario che abbiamo costruito in questi anni. Lei pensa che qui dovrebbe essere importato il modello sanitario della Lombardia, tutto privatizzazioni, maxi-ospedali e disfacimento della medicina territoriale? Abbiamo ben visto i risultati e, ci scusi, ma noi vorremmo procedere in direzione opposta.
- Vorrebbe forse che qui in Toscana aspirassimo a un modello di Presidenza tipo quello di Fontana, con il suo straordinario mix di retorica sulla difesa del territorio e i soldi all’estero?
- La sua candidata, Susanna Ceccardi, si è dimessa dopo solo tre anni dal ruolo di Sindaca di Cascina, una volta eletta all’Europarlamento. Ora, dopo appena un anno e guardandosi bene dal dimettersi da Parlamentare Europea, Ceccardi è di nuovo in pista per candidarsi alla Presidenza di Regione. Ci dica: ma non avete proprio nessun altro nella Lega in Toscana? E soprattutto, pur sapendo che Ceccardi non sarà mai eletta, nelle sue intenzioni per quanti mesi vorrebbe restare a fare la Presidente di Regione?
- La domanda sui 49 milioni non gliela faccio, perché gliel’hanno già fatta in troppi. Magari, però, in uno dei suoi molti comizi in programma qui ci farà sapere. Che ne dice?
Cordiali saluti,
Alessandra Nardini - Consigliera Regionale e Capolista del PD in provincia di Pisa alle prossime Elezioni Regionali.