La piazza dello spaccio si è spostata dalla stazione in Sant'Antonio, un arresto e una denuncia

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 7 Settembre 2019

Fermate tre persone al termine di una lunga attività d'indagine. Un arresto, una denuncia e un acquirente fermato in flagranza dagli agenti della narcotici

Polizia al lavoro per cercare di arginare lo spaccio di droga in città.

Nel pomeriggio di venerdì 6 settembre, al termine di una lunga attività si appostamento, gli agenti della narcotici di Pisa hanno arrestato e duenunciato due persone per detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente.

Al centro dell'operazione, il quartire Sant'Antonio, da qualche tempo diventato area privilegiata di spaccio della città.

Negli ultimi giorni il lavoro della polizia aveva già prodotto 4 arresti e 3 denunce, ieri pomeriggio, gli agenti pisani sono di nuovo intervenuti bloccando una transazione tra due stranieri e un italiano.

"Intorno alle ore 15" - riporta una nota della Questura di Pisa - gli agenti "hanno potuto notare i movimenti sospetti di un soggetto di nazionalità centrafricana che, provenendo da piazza Sant’Antonio, si è avvicinato ad un gruppetto di connazionali posizionati al di sotto dell’albero dei giardinetti adiacenti alle mura di via Nino Bixio. In quel momento, l’uomo ha iniziato ad interloquire con un altro soggetto di carnagione scura vestito con una felpa e un cappellino rosso, dialogo che aveva tutta l’aria di essere, secondo i poliziotti, una vera e propria trattativa".

Dopo qualche minuto, terminata la fase della negoziazione, il ragazzo con il cappellino di tesa ha raccolto qualcosa che poi ha messo nella mano dell’acquirente. L’acquirente, successivamente, ha lanciato per terra una banconota e si è allontanato dalla zona dell’acquisto sempre sotto l’occhio vigile degli investigatori.

A questo punto il colpo di scena.

"L’acquirente - prosegue la nota - si è fermato a parlare con un ragazzo italiano, per qualche secondo, per poi cedere a quest’ultimo quanto gli era stato consegnato qualche minuto prima dal ragazzo con la felpa e il cappello rosso".

A quel punto la polizia è intervenuta fermando e perquisendo l'ultimo acquirente (addosso aveva 5 dosi di hashish) e arrestando il primo pusher

Sfuggito inizialmente, anche l'intermediario è stato poi ritrovato dagli agenti in zona stazione, ma a quel punto l'uomo non poteva più essere arrestato perché non più in flagranza di reato. Per lui, infatti, è scattata solo la denuncia.

"Mentre il primo venditore - conclude la nota - un cittadino nigeriano appena ventenne regolare sul territorio nazionale già indagato per reati violenti contro la persona, è stato tratto in arresto dalla Polizia per il reato di detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente. Allo straniero è stata sequestrata anche la somma di 160 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio".

Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’imputato la misura cautelare dell’obbligo di firma.

redazione.cascinanotizie