La Piscina di Cascina verso l'ammodernamento
In un momento storico di mancanza di risorse a livello locale, con forti criticità a livello di mantenimento degli impianti sportivi, spesso vecchi e inadeguati, la Piscina di Cascina rappresenta una delle poche realtà sul territorio che non solo resistono ma che addirittura intendono crescere per garantire sempre maggiore fruibilità e accessibilità. Tutto questo è reso possibile da una forte coesione d'intenti tra la società che gestisce gli impianti, la Gesport, e la stessa amministrazione comunale: entrambe infatti intendono rispondere alle nuove domande di sport, inteso come fonte di benessere per la cittadinanza tutta, e di sostenibilità ambientali.
Sotto questi auspici nel Consiglio Comunale di martedì 9 febbraio verrà portata una delibera per allargare, in concessione a Gesport, il diritto di superficie su un'area che consentirà la realizzazione di un "campo solare a concentrazione per efficientamento energetico".
Si tratta di una struttura dalle caratteristiche innovative che permetterà un notevole risparmio energetico grazie all'immagazzinamento di acqua calda riscaldata con fonti rinnovabili e, di conseguenza, l'apertura della piscina scoperta fino anche a un mese prima e chiuderla dopo, per una maggiore fruibilità della cittadinanza. IL progetto garantirebbe una piscina riscaldata a lungo, "come ce ne sono pochissime in Italia, forse una o due -spiega Andrea Meucci, direttore degli impianti - cosa che vorrebbe dire anche essere appetibile per tanti agonisti del nuoto in vasca aperta che in alcuni mesi dell'anno non sanno dove allenarsi".
Ma l'ammodernamento non riguarderebbe solo questo importante intervento. L'idea è di migliorar le condizioni di fruibilità e farlo in modo da coinvolgere sempre più cittadini in quella che diventerebbe una vera e propria cittadella del benessere. Un nuovo campo di beach volley, gonfiabili per i bambini e un "percorso di vita" per tutti mirano proprio a creare un polo sociale di aggregazione e promozione di stili di vita salutari.
Una serie di investimenti resi possibili da una politica lungimirante dell'amministrazione che ha dato in concessione la piscina per un tempo abbastanza lungo da permettere progetti e finanziamenti a lungo termine.
Non appena la variante passerà in consiglio si partirà con il progetto esecutivo che verrà presentato alla cittadinanza per rimarcare lo stretto rapporto con il territorio di quella che è la Piscina di Cascina.