La polemica. Blitz delle matricole: forzato il cancello della scuola
Dirigenza scolastica sul piede di guerra dopo l'intrusione di "esterni" all'Istituto Tecnico Fermi
Il 5 novembre 2021, sarà ricordato a Pontedera come il "Giorno delle Matricole" delle polemiche.
Questa mattina, intorno alle 11, infatti, alcuni studenti hanno fatto irruzione all'Istituto Tecnico Enrico Fermi forzando il "cancello dell'edificio Nord", scatenando le ire del dirigente scolastico Luigi Vittipaldi.
A seguito dell'irruzione, alcuni studenti della scuola superiore sarebbero poi usciti volontariamente dall'istituto durante la seconda ricreazione.
Per tutti, ora, si prevedono dure sanzioni e una denuncia alle forze dell'ordine.
"Si informa - riporta la nota del dirigente scolastico - che in data odierna, alle ore 11:10 circa, diversi studenti e studentesse hanno volontariamente abbandonato la Scuola a seguito di forzatura del cancello dell'Edificio Nord da parte di esterni. Si fa presente che questo evento è accaduto durante la seconda ricreazione con gli studenti che, invece di stare nelle rispettive piazzole (distanti almeno 10 metri) e/o seguire i percorsi per il rientro in aula, si erano accalcati al cancello in parola: il tutto è stato visto dallo scrivente DS e dagli addetti al controllo oltre che dagli insegnanti in zona".
L'irruzione degli "esterni" al Fermi di Pontedera, secondo Vittipaldi (nella foto) sarebbe stato concordato preventivamente: "La cosa più grave è che tale evento è stato probabilmente "concordato preventivamente" in quanto la maggior parte degli studenti aveva con sé il proprio zaino e un'ora prima era stata già respinta un'intrusione forzosa sul cancello principale con intervento della Polizia da me chiamata alle ore 09:57".
Chiamata la Polizia, poi intervenuta, per gli studenti usciti da scuola senza permesso ora si prevedono dure conseguenze: "Del primo evento - continua la nota - ci sono immagini video che riprendono anche studenti della Scuola che hanno aperto le porte interne dell'ed. Nord per fare entrare gli esterni, presumibilmente, di altre scuole vicine e non universitari, anche se poco cambia in quanto il reato di interruzione di pubblico servizio rimane. Per i responsabili della forzatura sarà esporta denuncia alle FdO intervenute".
"Per tutti gli altri - conclude Vittipaldi - (quelli che sono usciti da Scuola "arbitrariamente", senza permesso o autorizzazione) i CdC della prossima settimana provvederanno ad emettere le sanzioni disciplinari previste per tali casi che, comunque, vanno oltre l'ammonizione".
La dirigenza dell'istituto sottolinea in oltre che: "Si rileva infine che molti studenti, sia di quelli che hanno forzato i cancelli che di quelli usciti indebitamente, erano senza mascherine e tutti assembrati, pertanto, oltre alla violazione delle norme anticovid, si sono esposti ad eventuali rischi in caso di presenza di soggetti positivi nel gruppo. Gruppo che poi è rimasto in strada o sul marciapiede per diverso tempo, anche in presenza della volante della Polizia. Intorno alle 11:30 circa poi il gruppo si è diretto in via Salcioli, credo, verso il Montale o XXV Aprile".