La Ricerca che illumina la Toscana: venerdì 26 settembre torna Bright-Night

Cultura
PISA e Provincia
Venerdì, 12 Settembre 2025

Tutto il programma degli eventi pisani della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori 

Venerdì 26 settembre torna la “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”, la manifestazione che permette di immergersi nel mondo della scienza e della ricerca e scoprire il lavoro di chi ogni giorno si impegna a trovare soluzioni per le sfide di oggi e di domani.

Promossa annualmente dalla Commissione Europea per diffondere la cultura scientifica, l’iniziativa si svolge contemporaneamente in tutta Europa. In Toscana, l'evento prende il nome di BRIGHT-NIGHT, un titolo che riflette perfettamente la sua missione: illuminare la notte con il talento dei ricercatori. BRIGHT, infatti, è l’acronimo di "Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in Research", ovvero "Ricercatori brillanti che influenzano la crescita, la salute e la fiducia nella ricerca" e prevede un ricco programma di iniziative presentato venerdì 12 settembre in conferenza stampa. 

BRIGHT-NIGHT coinvolge tutto il mondo della ricerca della Toscana: è promosso dagli Atenei (Università di Firenze, Pisa, Siena, Siena Stranieri, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca) e da un’ampia rete di Enti di ricerca - il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l'European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astrofisico di Arcetri (INAF-OAA) - con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. 

Anche per questa edizione saranno coinvolti nella manifestazione circa 1000 ricercatrici e ricercatori, presenti nelle piazze di molte città della regione (Arezzo, Firenze, Grosseto, Lucca, Pisa, Prato, San Giovanni Valdarno, Siena e San Casciano dei Bagni) che animeranno centinaia di iniziative: laboratori, dimostrazioni, esperimenti, mostre, visite guidate e passeggiate scientifiche coinvolgeranno i cittadini e le cittadine in un percorso avvincente attraverso una vastissima gamma di temi legati alla ricerca. Novità di questa edizione è il tema “BRIGHT Ones”, un focus particolare dedicato all’inclusione come valore fondante di una scienza che si prende cura delle persone, delle relazioni, dei territori, dell’ambiente. 

Di questo tema si discuterà nell’evento in programma a Firenze il 22 settembre, che anticipa gli appuntamenti del 26. L’iniziativa, dal titolo “Bright Ones: prospettive di inclusività dalla ricerca”, in programma alle ore 10 a Palazzo Strozzi Sacrati, in Piazza Duomo, vede i contributi di tutti gli enti partner e di alcune realtà attive nel settore riuniti nel proporre un appuntamento comune, che avrà poi declinazioni in tutte le città. Sarà un momento di confronto e di incontro fra il mondo della ricerca e le realtà attive nel territorio. Modera l’evento la giornalista Chiara Brilli, direttrice editoriale di Controradio. 

L'assessora regionale con delega a Università e Ricerca ha spiegato come la Regione Toscana continui, convintamente, a sostenere Bright-Night perché crede fermamente nell’importanza di avvicinare tutte e tutti, a partire dalle bambine e dai bambini, al mondo dell'Università, della ricerca, alle conquiste in ambito scientifico e tecnologico, sociale e culturale, rendendole più comprensibili e accessibili. L'assessora ha ricordato come in questi ultimi anni si sia compreso ancora di più quanto la ricerca sia fondamentale per le vite delle persone, a partire dalla lotta alla pandemia a quella contro i cambiamenti climatici e le disuguaglianze, ricordando la pericolosità delle teorie antiscientifiche. 

L'Assessora ha poi aggiunto che Bright è anche l'occasione per far comprendere quanto sia prezioso il lavoro di ricercatrici e ricercatori affinché sia chiaro, a tutti i livelli, la necessità di  sostenere e valorizzare adeguatamente il loro impegno, facendo sì che nel nostro Paese si investa di più su Università e ricerca. Infine l'assessora ha fatto un plauso alla scelta del focus di quest'anno, che concentra la sua attenzione sull'inclusività, che fa seguito all'edizione 2024 dedicata al protagonismo delle donne.

“Bright Night 2025 è una grande festa della scienza, che unisce università e centri di ricerca della Toscana per raccontare a tutti – grandi e piccoli – quanto la ricerca sia vicina alla vita di ogni giorno – ha dichiarato Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa - È l’occasione per incontrare ricercatrici e ricercatori, scoprire i loro progetti, sperimentare da vicino e capire come le loro scoperte aiutano ad affrontare le sfide del presente e a costruire il futuro. Quest’anno parliamo in modo speciale di inclusione con il tema Bright Ones, perché la scienza cresce solo se è aperta, condivisa e capace di prendersi cura delle persone e dei territori. Per questo invitiamo i cittadini e le cittadine, e soprattutto i giovani, a vivere con noi questa notte speciale: un viaggio coinvolgente nel mondo della conoscenza e della curiosità.”

 

IL PROGRAMMA DI PISA


Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO) – Virgo

EGO, l’Osservatorio Gravitazionale Europeo, ospita l’interferometro Virgo, uno dei tre rivelatori di onde gravitazionali al mondo. Questo enorme strumento, con bracci lunghi tre chilometri, ascolta l’universo per studiare le collisioni di buchi neri e stelle di neutroni a miliardi di anni luce dalla Terra.
Di seguito trovate le attività proposte in occasione di Bright Night, Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024 in Toscana, per scoprire EGO e Virgo, eccellenze della ricerca scientifica europea sul territorio pisano.

Attività in sede
Durante la mattinata gli studenti di scuole elementari e medie avranno l’opportunità di visitare l’interferometro Virgo, guidati da ricercatrici e ricercatori che, con attività adeguate alla loro età, li accompagneranno alla scoperta dei misteri dell’universo e dello strumento all’avanguardia che li indaga. I più piccoli saranno coinvolti anche in laboratori per esplorare in modo giocoso alcuni aspetti importanti del funzionamento di un rivelatore di onde gravitazionali, in particolare: il principio ottico e fisico dell’interferometro e la cosiddetta ‘caccia ai rumori’.

Piazza della Ricerca “One Innovation” – Stand 
Nella Piazza della Ricerca “One Innovation” (Logge dei Banchi) ci sarà lo stand di EGO-Virgo “Le onde gravitazionali, la musica nascosta dell’universo” dove troverete exhibit e attività interattive dedicate alla ricerca delle onde gravitazionali, di cui è protagonista l’interferometro Virgo, il rivelatore europeo che si trova nelle campagne vicino a Pisa. Potrete chiacchierare con le ricercatrici e i ricercatori che si dedicano a questa impresa scientifica e partecipare a tanti laboratori per tutte le età. 

Nel laboratorio, dedicato ai più piccoli, “Gioca con l’interferometro umano” bambini e bambine giocheranno a mimare le diverse componenti dell’interferometro (gli specchi, il laser, lo schermo di rivelazione) e dovranno sincronizzarsi per far funzionare l’antenna e rivelare il passaggio delle onde gravitazionali, creando una divertente coreografia di gruppo!
Nel laboratorio “Che suono fanno le onde gravitazionali?” bambini e bambine giocheranno ad ascoltare e distinguere, proprio come fa Virgo, i suoni cosmici e quelli ambientali o generati dagli esseri umani. Come percepirebbero le nostre orecchie il suono dell’onda gravitazionale emessa da due buchi neri che collidono? Venite a scoprirlo! 
Alla postazione fissa troverete anche dei visori VR che vi permetteranno di vivere due esperienze di realtà immersiva.
Nella prima potrete viaggiare indietro nel tempo fino al Big Bang, esplorare l’astronomia multimessaggera e osservare i fenomeni più estremi dell’Universo, come giganteschi buchi neri o fusioni di stelle più dense di qualsiasi materia immaginabile.
La seconda esperienza, invece, vi condurrà all’interno del rivelatore Virgo attraverso una performance di danza contemporanea: un viaggio immersivo negli spazi più caratteristici dell’Osservatorio, dal tunnel alla sala di controllo.
Questo e molto altro, vi aspettiamo in piazza!

Piazza della Ricerca “One Humanity” - Talk
L’immagine dello scienziato con la barba bianca da solo nel suo studio che scrive papiri di calcoli è ormai qualcosa che appartiene al passato. Oggi la scienza è collaborativa, globale e interconnessa, fatta di reti e sistemi molto più complessi. Cosa significa quindi nel 2025 fare scienza? Quali sono le opportunità e le sfide del sistema della ricerca scientifica di oggi? Ne parleremo assieme a Julia Casanueva, ricercatrice dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo, alle ore 17.40 presso la Piazza della Ricerca “One Humanity” (Piazza dei Cavalieri). 


Università di Pisa

Cuore della manifestazione a Pisa saranno ancora una volta le Piazze della Ricerca, la cui denominazione quest’anno inizia con la parola “One” per sottolineare l’unità degli intenti, la scienza come sforzo collettivo, accessibile e condiviso: One Innovation (Logge dei Banchi), One Health (Largo Ciro Menotti), One Humanity (Piazza dei Cavalieri), One Planet (Piazza Santa Caterina). Laboratori, esperimenti live e attività pensate in modo specifico per bambini accompagneranno il pubblico alla scoperta del lavoro di ricercatrici e ricercatori. Grazie alla partnership con CNA, in ogni piazza saranno presenti stand di aziende enogastronomiche del territorio per il “Gusto della Ricerca”. 
Piazza “One Health”
Attività interattive, talk e laboratori porteranno i visitatori e le visitatrici di tutte le età ad approfondire e a scoprire il legame fra la salute dell’ambiente e quella umana: grandi e piccoli potranno mettere alla prova le loro conoscenze attraverso un cruciverba dal tema scienza e salute, esplorare i meccanismi di funzionamento di una cellula grazie ad un laboratorio interattivo e scoprire le applicazioni della stampa 3D nella medicina.
Nella Piazza si parlerà della presenza delle microplastiche nei terreni agricoli e nelle acque sotterranee, e di rischi per la salute umana, di scelta anticipata delle cure, delle relazioni fra Alzheimer e Celiachia e del contributo della fisica alla medicina. I visitatori e le visitatrici potranno inoltre mettersi alla prova associando le strutture chimiche di ormoni e neurotrasmettitori con i sentimenti o le sensazioni che causano.
 
Piazza “One Humanity”
 L’Intelligenza Artificiale, le biblioteche universitarie, i saperi antichi sono alcuni dei protagonisti della Piazza, in cui il progresso è rappresentato dalla comprensione, dall’inclusione e dalla partecipazione. 
Attraverso testi, immagini e fonti botaniche, il pubblico scoprirà l’esistenza già in tempi antichi di una profonda consapevolezza ecologica e potrà cimentarsi a riconoscere piante e simboli in manoscritti e miniature, a ricostruire “mappe cosmiche” medievali e mettersi alla prova in laboratori sulla decifrazione dei geroglifici.
La Piazza sarà l’occasione per i visitatori e le visitatrici di approfondire il tema dell’auto replicazione dell’Intelligenza Artificiale e con le sue implicazioni pratiche ed etiche. 
E conoscere il progetto di una Smart City futura, capace di valorizzare la relazione tra persone e animali e assicurare beni pubblici per l’inclusione, la salute e il benessere dei cittadini.
 
Piazza “One Innovation”
Una piazza dedicata alla scienza e alla tecnologia pensate per tutti e orientate a promuovere un’innovazione inclusiva. A partire da un gioco di dadi con cui sperimentare come l’intelligenza artificiale possa diventare un alleato nella generazione di idee e nella creazione artistica. Nella Piazza saranno proposti esperimenti e giochi di matematica e fisica, piccoli assaggi di programmazione per giovani aspiranti programmatori e programmatrici interessati a esplorare il mondo del coding e della tecnologia. Saranno in mostra dispositivi elettronici e robot per mostrare come le ricerche negli ambiti della robotica e della bioingegneria possono migliorare la vita e la salute delle persone. Sarà possibile scoprire come nascono nuovi farmaci per la cura di malattie come il cancro. E poi si presenta il robot che prova emozioni Abel, si parla di genetica forense e analisi del DNA per risolvere casi giudiziari complessi e identificare persone, di sicurezza e frodi nel mondo degli NFT, di sviluppo di veicoli a guida autonoma, bioeconomia sostenibile e intelligenza artificiale applicata alla manifattura.
 
Piazza “One Planet”
Una piazza dedicata al pianeta Terra in un viaggio tra passato, presente e futuro della ricerca, con esperienze adatte a tutte le età per capire come scienza e innovazione possano rendere il nostro pianeta un luogo più sano e vivibile. Dalla storia dei dinosauri e delle estinzioni raccontata dal Museo di Storia Naturale, alle attività interattive per scoprire la biodiversità urbana, il mondo delle piante e persino i licheni come sentinelle del cambiamento climatico. In questa piazza si potrà esplorare la fisica quantistica attraverso le Sfere di Bloch, osservare come la matematica contribuisca alla difesa del pianeta e conoscere le nuove frontiere dell’ingegneria chimica, energetica ed ambientale per un futuro sostenibile: energie pulite, batterie innovative, cattura della CO₂ e rifiuti trasformati in risorse. Saranno presentati anche prototipi e tecnologie per monitorare l’ambiente e la fauna selvatica, oltre a paesaggi virtuali per la cura del benessere mentale. Non mancheranno i talk dedicati alle strategie di decarbonizzazione, alle intelligenze artificiali che aiutano a prevedere le piene dei fiumi, alla nascita di nuovi geni nel frumento e ai progetti di conservazione della biodiversità.
  
Attività nei dipartimenti e nei musei 
Visite guidate nei musei, attività nei laboratori e nei dipartimenti: i ricercatori dell’Università di Pisa accoglieranno i visitatori anche nei luoghi dove ogni giorno svolgono il loro lavoro. Iniziative sono previste al Dipartimento di Scienze della Terra, al Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia e al Detaills Living Lab del Dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni.
Sarà possibile fare visite guidate gratuite, attività laboratoriali e assistere a presentazioni nei Musei del Sistema Museale d’Ateneo (Gipsoteca di Arte Antica, Orto e Museo Botanico, Collezioni Egittologiche “Edda Bresciani”, Museo della Grafica, Museo degli strumenti per il calcolo Museo di Anatomia Patologica e Paleopatologia). 
 
Attività con le scuole 
Nella mattinata i dipartimenti e le sedi universitarie saranno aperti alle visite di studenti di scuole elementari, medie e superiori per laboratori, attività ed esperimenti a loro dedicati. Le scuole di ogni ordine e grado hanno potuto scegliere in un programma di quasi 100 attività.

Contamination Lab a Bright 
 La mattina di Bright, alle Logge dei Banchi si terranno due eventi organizzati dal Contamination Lab Pisa. Alle 11 l’appuntamento è con l’evento finale e la premiazione dei vincitori del concorso di idee e progetti per una mobilità sostenibile, promosso in collaborazione con PISAMO Srl e CNA Pisa.
Alle 12.30 il CLab presenta l'esperienza di Aia in Festa, evidenziando il ruolo dell’università nel supporto ai produttori locali e ai cittadini, e promuovendo il confronto su consumo consapevole, sostenibilità ambientale e filiere partecipate.

Bright Ones “Nessuno escluso - Dialoghi per un sapere condiviso”
Per il tema Bright Ones, il 24 settembre alle ore 16 al Giardino della Biblioteca di Storia e Filosofia, si terrà un incontro dedicato ai temi della ricerca, della didattica inclusiva e dei benefici tangibili che queste apportano alla società. Partecipano il Polo Universitario Penitenziario della Toscana, con la presenza degli studenti tutor impegnati nel sostegno ai percorsi di studio in carcere, l’Associazione Caregivers Pisa e l’Associazione JEVIS, promossa dagli studenti pisani.
 
Videomapping interattivo  “Echoes of light”
È l’evento conclusivo di Bright Night 2025, in programma il 26 settembre alle ore 20  alle Logge di Banchi. Lo spettacolo " Echoes of light”, curato da “Imaginarium Studio”, trasformerà la facciata della Loggia: l’architettura prenderà vita e verrà “scomposta” tramite mapping 3D. Il pubblico sarà invitato a battere le mani e produrre suoni che, catturati in tempo reale, verranno trasformati in nuove forme visive e sonore.

 


Scuola Normale Superiore

Sabato 20 settembre 2025 ore 18.00 – Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Visita guidata: Le opere del Centro Pecci in Carovana
Ingresso gratuito su prenotazione

Lunedì 22 settembre 2025 ore 18.00 – Torre dell’Orologio, Biblioteca della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Presentazione del volume: «La Città di Riga», 1976-1977. Forme e storia di una rivista 
di Giorgio Di Domenico
Modera Sergio Cortesini 

Martedì 23 settembre 2025 ore 18.00 – Torre dell’Orologio, Biblioteca della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Presentazione del volume: Profili di donne sulla Luna. Riflessi di scienza, filosofia e letteratura
di Natacha Fabbri
Modera Evangelia Ntormousi

Mercoledì 24 settembre 2025 ore 18.00 – Torre dell’Orologio, Biblioteca della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Presentazione del volume: Crisi di una tradizione. La filosofia in Italia (1945-1970)
a cura di Federico Ammirabile, Jonathan Salina, Marco Zolli
Giovedì 25 settembre 2025 ore 18.00 – Torre dell’Orologio, Biblioteca della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Presentazione del volume: «Cerco di spiegare». Interviste e scritti divulgativi (1964-1989) di Edoardo Amaldi
a cura di Giovanni Cavagnini
Modera Giovanni Losurdo

Venerdì 26 settembre 2025 ore 16.00 – Torre dell’Orologio, Biblioteca della Scuola Normale Superiore, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Incontro per l'orientamento: Scopri la Scuola Normale e accendi il tuo futuro
con allieve e allievi della Normale

Venerdì 26 settembre 2025 ore 16.00 e ore 17.30 – Camposanto monumentale, Piazza del Duomo 17
Visita guidata: I sarcofagi romani del Camposanto monumentale
Ingresso gratuito su prenotazione

Venerdì 26 settembre 2025 ore 16.30 – Aula Bianchi, Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Laboratorio/Workshop pratico: Viaggio allucinante: alla scoperta delle proteine
a cura di Martina Varisco, Mariastella Cascone, Pasquale Miglionico

Venerdì 26 settembre 2025 ore 16.30 – Studio Gennai Arte Contemporanea, Via Giovanni Bovio 4, Pisa
Laboratorio/Workshop pratico: I colori del cervello: viaggio tra arte e neuroscienze
a cura di Giulia Palla

Venerdì 26 settembre 2025 ore 18.00 – Sala Azzurra, Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Laboratorio/Workshop pratico: Medioevo digitale. Esplorare manoscritti e testi con nuove tecnologie
a cura di Valentina Nieri, Stefano Benenati, Andrea Menozzi

Venerdì 26 settembre 2025 ore 18.00 – Sala Stemmi, Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa 
Laboratorio/Workshop pratico: Dove vivono gli dèi antichi? Un atlante digitale dei nomi divini
a cura di Corinne Bonnet, Giuseppina Marano

Venerdì 26 settembre 2025 ore 21.00 – Aula Bianchi, Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa
Panel: La ricerca scientifica oggi, tra dinamiche di potere e responsabilità individuale
a cura di Federico Purificato, Manuela Pacillo, Micol Defrancisci, Valerio Purificato

Venerdì 26 settembre 2025 ore 22.30 – Chiostra, Palazzo della Carovana, Piazza dei Cavalieri 7, Pisa
Bove Prand in concerto

 


Scuola Superiore Sant’Anna

Il 26 settembre la Scuola apre le sue porte con laboratori mattutini per le scuole, stand interattivi, esposizioni e laboratori per i più piccoli.
Quest’anno Bright ritorna nella Sede Centrale della Scuola, il percorso includerà con l’apertura al pubblico della nuova biblioteca, completamente rinnovata.

Pre-evento

BRIGHTOnes – evento co-organizzato da tutti i partners
Firenze Lunedì 22 Settembre, dalle 10:00 alle 12:00, Sala Pegaso, Regione Toscana, Firenze
Per la Scuola Sant’Anna partecipa la Prof.ssa Simona Crea - Istituto di Biorobotica, con un intervento su come la tecnologia può offrire un supporto all’inclusione.

26 settembre

SEDE CENTRALE SCUOLA SANT’ANNA e EDICOLA DELLA LEGALITA’, ore 9.00-13.00
Laboratori mattutini per le scuole (attività su prenotazione bright@santannapisa.it)
Workshop di tintura e tessitura (a cura dell’Istituto Confucio della Scuola);
Chi ha paura del lupo? La natura dietro le leggende;
Il meteo ed il clima;
Vita maestra di robotica e robotica a servizio della vita;
Legalità e inclusione (presso Edicola della Legalità, P.zza Martiri della Libertà – Pisa)

PIAZZE DELLA RICERCA, ore 16.30 -23.00
Talk nelle piazze cittadine
Non è giusta. L'Italia delle diseguaglianze
Non siamo soli (neanche nel suolo): il microbioma che fa crescere il mondo
Quanto dura il potere? Le regole del gioco fra mandati e data delle elezioni

SEDE CENTRALE - P.zza Martiri della Libertà
Attività per la cittadinanza, ore 16.30 – 23.00
Dalle ore 16.30 fino a tarda serata, la sede della Scuola Sant’Anna sarà animata da circa 30 stand che racconteranno le numerose linee di ricerca della Scuola a grandi e piccini. Le tematiche sono variegate e spaziano dalla sostenibilità ambientale, alla biorobotica, dalla valutazione dei servizi sanitari alla fotonica, dall’intelligenza artificiale all’alimentazione, e tanto altro.

SEDE CENTRALE - P.zza Martiri della Libertà
Talk in sede, ore 19.00 – 20.30
L'Uomo senza Cuore
Il femminismo è per tutti
Come garantire sicurezza e tempi di risposta nell’era dell’intelligenza artificiale e della guida autonoma?
Come l’Intelligenza Artificiale e la Data Science aiutano a capire la nascita delle leggi
Reti neurali per la percezione in tempo reale: principi e tecniche di accelerazione
La valutazione del ciclo di vita come risposta ai dilemmi quotidiani

SEDE CENTRALE - P.zza Martiri della Libertà
BrightForKids, ore 17.00 – 23.00
Bambine e bambini riceveranno al loro arrivo un righello “misura la tua conoscenza” con alcuni spazi bianchi dove, visitando le varie aree espositive, potranno collezionare un minimo di 5 timbri della scienza per poi, al momento dell’uscita, ricevere un gadget eco sostenibile a marchio Bright.

 


Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Sezione di Pisa

Regione Toscana, Palazzo Strozzi-sacrati, Sala Pegaso: Bright ONes: prospettive di inclusività dalla ricerca (22 settembre):
Oltre il mito del ricercatore ideale: scienza come comunità. Intervento a cura di Silvia Giansante ricercatrice post-doc in vulcanologia, INGV Pisa

Sede INGV-PISA: Attività per le scuole (mattina 26 settembre) – via Cesare Battisti, 53

“Terra Inquieta”. Lezione a cura di Claudia d’Oriano, Chiara Paola Montagna, Michele d’Ambrosio, Damiano Biagini, Spina Cianetti, Matteo Trolese, Matteo Cerminara (INGV Pisa)

Le ricercatrici e i ricercatori dell’INGV di Pisa accoglieranno le ragazze e i ragazzi delle scuole per un percorso multidisciplinare tra terremoti e vulcani.

Piazze della Ricerca (26 settembre) One Planet - Piazza Santa Caterina:

Quando il pianeta parla: i vulcani respiro della Terra. Stand a cura di INGV Pisa (responsabile Alessandro Tadini) in collaborazione con Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Pisa (responsabile Francesca Meneghini). 

L’INGV di Pisa guiderà i visitatori in un percorso in cui, tra esperimenti ed esperienze inclusive, verranno mostrati il fascino e la complessità dei vulcani, una delle manifestazioni più spettacolari della vitalità del nostro pianeta.

Kolumbo: Il vulcano sommerso a largo di Santorini. Intervento a cura di Matteo Cerminara (ricercatore INGV Pisa) – h. 16:00
Nel cuore dell’Egeo, nascosto sotto il mare, si trova Kolumbo, un vulcano sottomarino poco conosciuto ma tuttora attivo. Vi racconteremo la sua grande eruzione del 1650, il suo impatto su Santorini e il contributo dell’INGV di Pisa per la valutazione della pericolosità vulcanica ad esso associata.

Vulcani nella scienza e nella società. Intervento a cura di Claudia D’Oriano (ricercatrice INGV Pisa) – h. 18:20

Tra gli elementi naturali, i vulcani sono i più spettacolari. Affascianti e pericolosi, da sempre sono luoghi attraversati e popolati, anche quelli più remoti, anche quelli più distruttivi. La comprensione delle dinamiche eruttive, quindi, non è soltanto oggetto della ricerca scientifica, ma diventa una necessità della collettività. Se da una parte gli scienziati si approcciano allo studio dei Vulcani con strumenti e tecnologie sempre più sofisticate, dall'altra parte, le comunità che li abitano o li attraversano, ci "parlano", ne traggono ispirazione, li osservano, e imparano a difendersi. In questo intervento, verranno mostrate alcune delle "connessioni" che si creano "naturalmente" tra chi studia i vulcani e chi li "vive". Vulcani e Territorio (es. Guatemala; Cile; Campi flegrei), Vulcani e Arte (es. l'artista contemporanea Caterina Sbrana), Vulcani e MondoScuola (es. come divulgare la Scienza in maniera quantitativa).

 


INFN Pisa

Visite ai Laboratori dell’INFN (in collaborazione con il Dipartimento di Fisica)
Orario: h 15:00 - 20:00  (le visite partiranno ogni 30 minuti circa)
Edificio C del Polo Fibonacci, Largo B. Pontecorvo, 3 

I visitatori e le visitatrici verranno guidati all'interno dei laboratori dell'INFN presso l'edificio C del Polo Fibonacci. Verranno mostrati i laboratori interni tra cui quelli dell'esperimento ATLAS della collaborazione CERN, il laboratorio del Servizio di elettronica, il laboratorio di Fisica Medica e sarà possibile visitare il centro di calcolo della sezione di Pisa. La visita sarà complementare a quella coordinata dal Dipartimento di Fisica, che si occuperà di mostrare i laboratori dell'Edificio B del Polo Fibonacci. 

Dibattito “Il sottile confine tra Scienza e Morale: dalle scoperte di Fermi nel 1934 al loro utilizzo nella bomba atomica”
Orario: h 18:00 - 19:30 

Aula Galilei Edificio C del Polo Fibonacci, Largo B. Pontecorvo, 3 
Il dibattito consisterà di due parti:
Breve seminario che descrive il percorso della ricerca in fisica nucleare che ha condotto dalle scoperte di Fermi e il suo Gruppo in via Panisperna nel 1934, alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki;
Dialogo e discussione tra un Docente della Scuola (Filosofia e Storia) con un paio di Fisici dell'INFN per analizzare l'etica delle scelte che la Scienza a volte è chiamata a fare, partendo da quelle fatte da Fermi e Colleghi che decisero di partecipare al Progetto Manhattan.

INFN Games: “The First 20 Minutes” (I primi 20 minuti) e tanto altro
Orario: h 16:00 - 19:00 
Piano Terra Edificio C del Polo Fibonacci, Largo B. Pontecorvo, 3 

Durante la Bright Night sarà possibile giocare e testare insieme un gioco da tavola sviluppato da ricercatrici e ricercatori dell’INFN su come è nato l’Universo. Il gioco, chiamato "I Primi 20 Minuti" , illustra l'evoluzione di molteplici universi paralleli durante i primi 20 minuti dopo il Big Bang. L'obiettivo dei giocatori e delle giocatrici è sviluppare il proprio universo attraverso diverse fasi, cercando di formare neutroni, protoni e nuclei leggeri. Il gioco è stato sviluppato dal progetto GAME, un'iniziativa di divulgazione scientifica volta a sviluppare giochi per aumentare la motivazione, il coinvolgimento e l’interesse verso la Fisica. Inoltre sarà possibile testare una serie di videogiochi divulgativi sviluppati da gruppi INFN di tutta Italia.

AperINFN
Orario: h 19:30 - 21:00 
Aula Galilei Edificio C del Polo Fibonacci, Largo B. Pontecorvo, 3 

Per concludere in bellezza la serie di eventi in sezione, ad accompagnarci durante l’aperitivo verranno tenuti diversi talk divulgativi sulle ultime frontiere della ricerca in Fisica: dalla misura più precisa al mondo del momento magnetico anomalo del muone fino alle applicazioni di Intelligenza Artificiale alla Fisica Medica.

Stand in piazza: “La Fisica e l’Intelligenza Artificiale al servizio della salute”
Largo Ciro Menotti
L’attività proposta ha l’obiettivo di informare tutti, sia gli adulti che i più piccoli, sulla ricerca più avanzata nel campo della Fisica Medica (come quella relativa all’uso di radiazioni ionizzanti e non), ma anche dell’Intelligenza Artificiale e dei suoi possibili utilizzi in ambito medico, attraverso attività coinvolgenti e interattive. In particolare ci saranno attività ludiche e giochi per bambini (es. gioco dell’oca, ruota della fortuna o altri) ispirate a diversi temi della fisica in medicina, una mini Escape Room – Viaggio nell’Universo della Fisica Medica e attività divulgative per adulti per rispondere alle curiosità sulle radiazioni usate a scopo medico.

Talk in piazza: “La fisica del suono e della musica” - Prof. Isidoro Ferrante
Orario: h 18:00
Piazza dei Cavalieri

 


Area territoriale della ricerca del Cnr di Pisa 
 
Il 26 settembre una Bright-Night ricca di eventi al Cnr di Pisa che festeggia i 25 anni dalla sua fondazione: concerto dei Gatti Mézzi, presentazione di un giallo ambientato a San Cataldo, e tanti laboratori aperti. E il 25 settembre aspettando Bright, proiezione in collaborazione con cineclub Arsenale del film “Snowpiercer” all’Auditorium del Cnr. 
 
Quest’anno l’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa festeggia i 25 anni dalla sua inaugurazione avvenuta il 6 dicembre 2000. In occasione di questo importante traguardo sarà proposto un ricco palinsesto di eventi per la “Bright Night – La Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori in Toscana”, che si terrà in tutta Europa il 26 settembre prossimo.  

Oltre ai tanti laboratori aperti che caratterizzano tradizionalmente l’appuntamento a San Cataldo, venerdì 26 alle 19.30 con il concerto dei Gatti Mézzi ci sarà l’occasione per festeggiare l’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa. Tommaso e Francesco sono nati e cresciuti artisticamente a Pisa: rappresentano la città, la sua ironia, il suo linguaggio e la sua identità culturale. Per questo l’Area della Ricerca CNR di Pisa ha voluto coinvolgerli nella festa per i suoi primi venticinque anni: per celebrare il legame della nostra area con la città, per regalare un momento di musica, parole e risate ai tanti pisani che li amano, per aprire le porte del Cnr a tutti in una serata speciale, la conclusione dell’edizione 2025 di Bright - La notte dei ricercatori. A dialogare con loro sarà Roan Johnson, regista delle serie tv “I delitti del barlume” e “Monterossi”, amico da sempre dei Gatti Mézzi. 

Prima del concerto, dalle ore 18, si terrà sempre in Area la presentazione del libro giallo “Polvere di Gesso” scritto dal ricercatore dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione del Cnr (Cnr-Isti) Fabrizio Falchi e ambientato all’interno dei laboratori e degli uffici dell’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa. La presentazione del libro di Falchi vedrà la partecipazione straordinaria dello scrittore Marco Malvaldi. 

La Bright Night si aprirà come sempre alle 15.30 di venerdì 26 settembre con la visita dei laboratori aperti in cui i ricercatori Cnr porteranno il pubblico a viaggiare nell’affascinante mondo della ricerca.  
Piccoli e grandi potranno visitare per esempio, il laboratorio del super laser dell’Istituto Nazionale di Ottica (Cnr-Ino) capace di generare impulsi ultracorti ed ultraintensi, grazie al quale è possibile studiare interessanti fenomeni fisici, dalla fusione inerziale all'accelerazione di particelle. I ricercatori del Cnr-Ino allestiranno anche una piccola esposizione di esperienze di ottica, anche interattive, per spiegare la fenomenologia di alcuni fenomeni ottici più o meno comuni.  
L’Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr (Cnr-Ibba) aprirà le porte del suo laboratorio per un viaggio scientifico nel mondo delle proteine vegetali in cui vi mostreranno germogli, fermentati e alghe, ingredienti innovativi e sostenibili, che nascondono un sorprendente potere antiossidante e biofunzionale. 

L’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr (Cnr-Iret) presenterà invece nuovi materiali per l’agricoltura e per l’edilizia ottenuti a partire dai rifiuti, in particolare dai fanghi di depurazione e dai sedimenti di dragaggio. Inerente al tema del riciclo e dell’economia circolare sarà il laboratorio proposto dall’Istituto per i processi chimico-fisici del Cnr (Cnr-Ipcf) che mostrerà che si possono utilizzare gli scarti di materiali naturali, per esempio polveri di marmo, pietra lavica o fibre di legumi miscelati con polimeri biodegradabili, come matrici di stampa per le stampanti 3D a granuli. Cnr-Iccom proporrà invece un’attività interattiva per scoprire le plastiche sostenibili e comprendere la differenza tra plastiche tradizionali e plastiche biobased e biodegradabili. Sempre nell’ottica dell’economia circolare i ricercatori del Cnr-Ibba ci mostreranno dei packaging innovativi per ridurre lo spreco alimentare, appositamente studiati da loro. 

Di futuro si occuperà anche il laboratorio Cnr-Iccom dedicato ad alcune tecnologie per produrre idrogeno in modo sostenibile attraverso lo sviluppo di dei catalizzatori innovativi che rendono questo processo più efficiente e più economico, anche nella produzione industriale su larga scala. 
Il problema della tutela della biodiversità è particolarmente sentito dai ricercatori del Cnr: in un laboratorio organizzato dai ricercatori Cnr-Ipcf verrà infatti mostrato cosa accade quando i nostri rifiuti plastici arrivano sulle nostre coste e nei nostri mari e la nobile missione dei “Pirati della Plastica” progetto condotto e sviluppato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Santoni-Gambacorti di Pisa. Il Cnr-Ibba all’interno di un suo laboratorio mostrerà in che modo lo stress ambientale provocato dai cambiamenti climatici incida sulle piante. Mentre il Cnr-Iret mostrerà le diverse forme e superficie di semi al microscopio. Infine, il Cnr-Isti presenterà un sistema IoT per le piante da vaso dei nostri terrazzi, in grado di comunicare con i nostri servizi di messaggistica istantanea (Whatsapp, Telegram, SMS). 

Con la diffusione sempre più ampia di testi generati automaticamente, soprattutto online, la capacità di riconoscerli sta diventando una competenza sempre più importante. Nel loro laboratorio i ricercatori del Cnr-Isti ci spiegheranno come, nonostante ChatGPT possa fare i compiti o scrivere i report per tutti noi, alcune caratteristiche superficiali dei testi possano ancora aiutare il lettore a identificare quali siano generati automaticamente, e quali no. Un altro laboratorio ci mostrerà un progetto creato dai ricercatori del Cnr-Isti che usa l’intelligenza artificiale per analizzare e riconoscere immagini, video e testi. 

Il Cnr-Isti presenterà inoltre uno spazio espositivo dedicato all’architettura computazionale, un approccio innovativo alla progettazione architettonica che utilizza algoritmi avanzati e tecniche di machine learning. 
Diversi  laboratori mostreranno come i sensori e le tecnologie stanno cambiano il nostro rapporto con il nostro corpo e con il mondo che ci circonda: l’Istituto di elettronica e di ingegneria dell’informazione e delle telecomunicazioni (Cnr-Ieiit) per esempio presenterà un laboratorio dedicato alle tecnologie per il monitoraggio ambientale indoor/outdoor con specifica applicazione all'ambito urbano; i ricercatori del Cnr-Isti invece mostreranno giochi e interazioni per la stimolazione cognitiva, in particolare per pazienti affetti da malattie neurocognitive, attraverso un robot umanoide. Un altro laboratorio tenuto dai ricercatori del Cnr-Isti esporrà tecnologie wireless per la localizzazione di persone travolte da valanghe. 

Più mirati all’ambito biologico saranno le attività di Cnr-Ifc come il DNA: come leggere il libro della vita per la tua salute, in cui si potrà “toccare con mano” il DNA e vedere come si usano le sequenze di DNA per riconoscere malattie come il cancro e il laboratorio interattivo e interdisciplinare dedicato alla scoperta del corpo umano: un’esperienza educativa e divertente pensata per incuriosire e stimolare l’interesse nelle scienze biologiche, soprattutto nei più piccoli. Il laboratorio dell’Istituto di Neuroscienze si occuperà invece di spiegare come funziona la nostra mente e individuerà quali saranno le sfide più affascinanti delle neuroscienze contemporanee. 

Ifc-Cnr propone anche un viaggio a -196° C, la temperatura che si registra all’interno della sua Biobanca, dove oltre 180.000 campioni biologici sono custoditi a temperature vicinissime allo zero assoluto, per aiutare gli scienziati a studiare malattie come il cancro, il diabete e l’Alzheimer. 
All’universo invisibile sarà dedicato il laboratorio dell’Istituto Nanoscienze del Cnr che spiegherà di cosa si occupa questa particolare disciplina, come si producono e si studiano i nanomateriali e come l’interazione tra la luce e il mondo nanoscopico ci permetta di studiare cosa accade all’interno delle nostre cellule. 
Su come i biomateriali possano trasformare la medicina moderna sarà incentrato invece il laboratorio del Cnr-Ipcf, che in un altro laboratorio mostrerà come usare la chimica in cucina attraverso alcune tecniche di cucina molecolare. 

L’Istituto di Linguistica Computazionale del Cnr che quest’anno propone tre laboratori a tema “digital humanities”: il primo mostrerà un archivio digitale costruito insieme all’Università di Pisa che raccoglie testimonianze scritte e orali di sopravvissuti ai lager, con un duplice obiettivo: costruire un archivio strutturato, accessibile e conforme ai principi FAIR e analizzare l’uso del linguaggio dantesco all’interno dei racconti. In un altro laboratorio targato Cnr-Ilc i visitatori potranno partecipare a un gioco interattivo per scoprire la ricchezza linguistica e culturale dell’Italia e dell’Europa. Ascoltando voci e accenti diversi, i partecipanti vanno a caccia di suoni, parole e storie, provando a riconoscerne l’origine e le caratteristiche. Il terzo invece sarà dedicato agli scritti del pittore svizzero Paul Klee e ci spiegherà come nasce un’edizione digitale.  

Grande spazio anche alla divulgazione scientifica per i più piccoli: la Ludoteca del Registro .it attraverso giochi e la web app Internetopoli ci condurrà alla scoperta del mondo dei domini internet e dei  ".it", gestiti dal Registro .it; L’Iret-Cnr con Iccom-Cnr costruiranno una pista di atterraggio per insetti, un simulatore del sistema visivo degli insetti; Ino-Cnr proporrà invece un gioco da tavola per familiarizzare con la tavola periodica degli elementi chimici e inoltre , torneranno le fantastiche attività della Ludoteca scientifica. 
Sarà possibile visitare anche la mostra fotografica “un viaggio ai Poli”, un reportage di due ricercatori che hanno lavorato nella base artica e antartica del Cnr. 
Infine, dalle 20.30, condizioni meteo permettendo, verrà allestita nell’Area della Ricerca una postazione di osservazione astronomica equipaggiata con un telescopio amatoriale Schmidt-Cassegrain di 12” di apertura del Cnr-Ino. La Bright-Night si concluderà nell’’Area della Ricerca del Cnr di Pisa con la consueta Spaghettata della Ricerca dalle ore 20.30. 

Gli istituti dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa saranno presenti alla Bright Night anche nelle piazze del centro di Pisa con due laboratori: in Piazza dei Cavalieri con il laboratorio “Alla scoperta dei segreti del mare con gli oceanografi”, dell’Istituto di Biofisica del Cnr e in Piazza Santa Caterina con il laboratorio “Dentro la città: i dati per leggere la salute urbana” del Cnr-Ifc. 
L’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa aspetterà la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori organizzando un pre-evento nel pomeriggio di giovedì 25 settembre. In collaborazione con il cineclub Arsenale di Pisa dalle 16 verrà proiettato nell’Auditorium del Cnr il film del regista sudcoreano Bong Joon-Ho “Snowpiercer”. Dopo la proiezione l’Area territoriale di ricerca del Cnr di Pisa offrirà a tutti i partecipanti un piccolo aperitivo. 

Inoltre, l’Area del Cnr di Pisa organizza nei giorni del 24 – 25 – 26 settembre tre mattine ricche di seminari, laboratori aperti e talk dedicati esclusivamente agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, a cui hanno chiesto di partecipare centinaia di studenti di licei e istituti di diverse città della Toscana Nord-Occidentale. 

È possibile trovare il programma completo dell’edizione 2025 della “Bright Night” dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa sul sito https://nottedeiricercatori.pisa.it/ o seguendo la pagina Facebook dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa  

 


Il programma completo è disponibile su www.bright-night.it

 

 

 


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redazione.cascinanotizie