La sconfitta contro il Foligno fatale per Polzella
Il Cascina decide l’esonero dello staff tecnico
Con uno scarno comunicato la società annuncia la scelta di rimuovere Luca Polzella dall’incarico di allenatore, con lui via anche il suo vice Mirko Graziani.
“La società Asd Cascina comunica di aver sollevato Luca Polzella dall’incarico di allenatore della prima squadra, e Mirko Graziani dall’incarico di allenatore in seconda. Ai tecnici, complici di numerosi successi sportivi in nerazzurro, va il ringraziamento più sentito per il lavoro svolto, per la grande professionalità e le qualità umane dimostrate, augurando agli stessi le migliore fortune. La seduta di allenamento di domani sarà diretta dall’allenatore della formazione Juniores, Francesco Bozzi.”
Non è stato un fulmine a ciel sereno perché la situazione di classifica del Cascina si è fatta veramente critica e, come spesso succede in questi casi, il tentativo che viene fatto, non potendo cambiare 7-8 giocatori (cosa che fra l’altro la società ha anche fatto nel mercato di gennaio), è quello di cambiare lo staff tecnico.
Sicuramente è stata una decisione molto sofferta da parte della dirigenza che, proprio con questo staff, aveva festeggiato solo pochi mesi fa la promozione in serie D. Ma a questa squadra serve una sterzata importante, soprattutto dal punto di vista mentale; la prestazione contro il Foligno è stata veramente scadente, sia dal punto di vista del gioco, sia dal punto di vista della grinta e già ieri, parlando al termine della partita col Presidente, avevamo avuto sensazioni che andavano in questa direzione.
Solo quattro punti in dieci gare interne (frutto di quattro pareggi e sei sconfitte) sono la cartina di tornasole che evidenzia una situazione da raddrizzare.
Dopo la sconfitta a Gavorrano nella prima giornata di campionato, il Cascina aveva inanellato una serie di cinque risultati utili consecutivi (1 vittoria e 4 pareggi), poi sono arrivate sei sconfitte consecutive, un colpo d’ala a metà dicembre con due vittorie consecutive in trasferta a Livorno e Rieti (inframezzate dalla sconfitta interna col Trestina) e poi altre cinque partite nelle quali il Cascina ha ottenuto un solo punto: è questo il cammino che ha portato alla dolorosa decisione.
Il duo Polzella-Graziani era arrivato a Cascina (entrambi come ex, Polzella portiere nelle stagioni 1995-1996 e 1996-1997, Graziani centravanti nelle stagioni 1998-1999, 1999-2000 e 2000-2001) quattro anni fa, il 14 febbraio 2018. Arrivarono a rilevare Maurizio Hemmy, col Cascina penultimo in classifica in Promozione e riuscirono ad ottenere la salvezza al 95’ dell’ultima giornata a San Quirico d’Orcia. L’anno successivo onesto campionato di centro classifica ancora in Promozione con la vittoria della Coppa Italia nella finale contro il Terranuova Traiana (3 a 2 dopo i tempi supplementari); vittoria nei playoff, in semifinale dopo i calci di rigore contro il Fratres Perignano ed in finale dopo i tempi supplementari contro il Lampo e relativa promozione in Eccellenza. Nono posto nel successivo campionato di Eccellenza, quello con classifiche cristallizzate a cinque giornate dal termine per la pandemia da Covid-19. Secondo posto nel minicampionato 2020-2021 con accesso alla fase finale playoff, pareggio contro la Massese e storica vittoria per 3 a 2 in rimonta nei supplementari contro il Fratres Perignano a Santa Croce sull’Arno il 19 giugno scorso. Oggi, ironia della sorte, esattamente quattro anni dopo, proprio il 14 febbraio, l’esonero.
Adesso però c’è da guardare avanti, per cercare di salvare la stagione e la categoria; è già iniziato il “valzer dei nomi” dei possibili sostituti; nomi importanti come Christian Amoroso, Francesco Colombini, Marco Tosi, ma il candidato numero uno sembrerebbe essere un altro ex, Giovanni Maneschi (negli ultimi anni a Montecatini, Ponsacco e Lornano Badesse), che ha già allenato il Cascina per quattro stagioni, dal 1990-1991 al 1993-1994. Entro pochi giorni la società dovrebbe comunicare le sue scelte.