La scuola di San Lorenzo a Pagnatico si rifà il look

Cronaca
Cultura
San Lorenzo a Pagnatico
Venerdì, 8 Aprile 2016

Si è tenuta nella sala consiliare del Municipio di Cascina, la conferenza stampa che ha trattato il tema  dell’ampliamento della scuola primaria di San Lorenzo a Pagnatico, in funzione di un avvenuto aumento della popolazione e quindi del numero delle richieste. Erano presenti il Vicesindaco Giorgio Catelani, Assessore ai lavori pubblici di Cascina, il Sindaco, Alessio Antonelli, Paolo Maneschi, geometra e capo del progetto di ampliamento e Elena Pugi, architetto responsabile settore lavori pubblici del Comune di Cascina.

Modus operandi del Comune nel settore istituzionale scolastico è la realizzazione di poli didattici che prevedono la collocazione in una sola area di tutti i livelli d’istruzione, dall’asilo nido alla scuola secondaria di secondo grado, così da poter garantire la concentrazione dei servizi relativi in uno spazio limitato anche per permettere una prima presa di contatto per gli alunni all’ordine scolastico successivo.

Entrando nel merito della scuola primaria di San Lorenzo a Pagnatico, ci spiega il Vicesindaco Catelani, è prevista la costruzione di un edificio adiacente a quello principale già esistente, progetto ideato dagli uffici  tecnici del Comune, al cui interno si troveranno cinque nuove aule, un laboratorio di scienze, un laboratorio di arte, una biblioteca che ospiterà anche la sala professori, e i servizi igienici. Il complesso sarà poi raccordato all’edificio preesistente da un corridoio. Tratto fondamentale del progetto è la bioedilizia: reduce il Comune di Cascina dagli ultimi successi in tal campo, questo sarà il terzo intervento (dopo l’asilo nido di Titignano e la scuola media di San Frediano) progettato in termini di risparmio energetico e riciclaggio (chiaramente, qualora comunque sia garantita la massima solidità ed efficienza, come ci ricorda il geometra Paolo Maneschi).

Per quanto riguarda i finanziamenti, è previsto l’impiego di un milione e mezzo che sarà attivato tramite un mutuo per  l’intero progetto, che al momento è ancora in fase di approvazione, anche se si prevede che l’edificio sarà utilizzabile già dall’anno scolastico 2017-2018.

Insomma, un progetto completamente volto all’utilizzo di risorse rinnovabili, terza realizzazione del Comune di Cascina che ormai ha fatto da battistrada a livello di area pisana.

Articolo di Isotta Tonarelli

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