"La Sparanoia" in scena alla Città del Teatro di Cascina
“La Sparanoia” è lo spettacolo che, sabato 1° febbraio alle ore 21.00, accenderà la scena della Città del Teatro di Cascina con il suo sguardo cinico e provocatorio su una generazione in bilico
In un mondo dominato dall’incertezza e dalla passività, la generazione Z si trova intrappolata in un angolo: tra il peso di un futuro incerto e una quotidianità fatta di inconcludenti preoccupazioni.
Scritto e interpretato dai pluripremiati Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri, “La Sparanoia” è un atto unico di 70 minuti che esplora le contraddizioni di una gioventù apatica e allo stesso tempo inquieta. Con il contributo intellettuale di Christian Raimo, lo spettacolo mescola dramma e ironia, presentando un racconto che riflette sull'incapacità di agire di una generazione che preferisce la previsione del meteo alla lotta sociale. Una riflessione amara sulla morte della Sinistra, sulla repressione e depressione che affliggono i giovani, incapaci di ribellarsi ma nemmeno in grado di ignorare le ingiustizie che li circondano.
Il duo scenico Fettarappa e Guerrieri ci offre una narrazione irriverente e frizzante, tra movimento corporeo e linguaggio pungente, dove la “bomba” diventa un simbolo della paralisi esistenziale: scagliarla contro qualcosa o lasciarla disinnescata, come se il non agire fosse l’unica via di salvezza. Un’interrogazione sul dilemma centrale della generazione contemporanea: affrontare il mondo o rimanerne spettatori passivi?
“La Sparanoia” è una critica feroce e urgente alla società e alla politica, che non risparmia colpe né accuse, ma fa spazio a una riflessione profonda sulle sue contraddizioni. Non solo un’esperienza teatrale, ma un’occasione per riflettere su temi scottanti come il disagio giovanile, l’inadeguatezza della politica, la solitudine e l’impotenza.
Biglietti
Da 16 a 19 euro
Prevendita in teatro e su Ticketone
Info 050 744400 - biglietteria@acittadelteatro.it
La Città del Teatro, via Toscoromagnola 656, Cascina (Pisa)
Lo spettacolo ha ricevuto il sostegno di Armunia Teatro, Spazio Zut, Circuito Claps e Officine della Cultura. Un’occasione imperdibile per tutti coloro che vogliono assistere a un teatro contemporaneo che sfida le convenzioni, interrogando il nostro presente con intelligenza e provocazione.