L'acqua per spegnere gli incendi è ora a costo simbolico
L'Autorità Idrica Toscana ha accettato la proposta, battaglia vinta dal Comune di Calci. Provvedimento attivo dal primo gennaio 2024
Ha scritto il Comune di Calci.
Dal 1 Gennaio 2024, in tutti i Comuni che ricadono sotto la gestione idrica di Acque Spa, l’acqua prelevata dagli idranti per finalità antincendio avrà un costo sostanzialmente simbolico. E’ quanto chiesto e ottenuto dal Comune di Calci nell’ambito della Conferenza territoriale n°2 per la stesura dell’Addendum di Acque Spa al regolamento del Servizio Idrico Integrato, Addendum poi approvato dall’Autorità Idrica Toscana. Per il sindaco di Calci, Massimiliano Ghimenti, si è trattato di una scelta doverosa e di vitale importanza per la protezione dei cittadini e dei territori.
“Nella prima stesura dell’Addendum – spiega Ghimenti – si specificava soltanto che agli idranti comunali e fontanelli comunali era da applicare una tariffa variabile unitaria. In sostanza, che fosse una fonte pubblica a cui bere o un idrante dal quale attingere per spegnere un incendio il costo previsto era lo stesso. Ho quindi fatto presente che tale tariffa poteva portare a costi molto pensanti, considerato che i quantitativi di acqua necessari per l'AIB sono esorbitanti, specie per gli approvvigionamenti in caso di incendi, e che questo non era né accettabile né giustificabile, a fronte di un impiego dell’acqua per la salvaguardia del territorio e dei cittadini. Da questa mia osservazione si è così arrivati a stabilire una tariffa del tutto simbolica, un importante risultato per il raggiungimento del quale non posso che ringraziare tutti i Comuni dell’ambito di Acque Spa, che hanno condiviso e sostenuto la mia proposta, nonché l’Autorità Idrica Toscana, che ha successivamente approvato l’Addendum”.
Nel dettaglio, con la modifica dell’Addendum si specifica che, per le suddette finalità AIB, la tariffa variabile unica applicata è ridotta di 10 volte rispetto alla proposta iniziale, ed è quindi stabilita nella misura del 1% della tariffa variabile dell’uso pubblico. Inoltre, si assicura che l’operatività di tale agevolazione decorrerà a partire dal 1 Gennaio 2024.
“Le normative più recenti, europee e nazionali, giustamente, impongono di contabilizzare e applicare una tariffa ad ogni punto di approvvigionamento di acqua - ricorda in conclusione il primo cittadino di Calci – ma sarebbe del tutto assurdo far pagare l’acqua utilizzata per spegnere un incendio o riempire un invaso dell’antincendio boschivo. Per questo, ritengo che l’introduzione di questa tariffa super agevolata per gli idranti sia un risultato importantissimo per tutti i Comuni di Acque Spa, per i nostri cittadini ed i nostri territori. Auspico anche che l’Autorità Idrica Toscana estenda questa previsione a tutti gli ambiti della regione, sono infatti convinto che la nostra conferenza di zona abbia fatto una scelta virtuosa”.