L'anteprima di Arezzo - Pisa
Andata del secondo turno fase nazionale. Il Pisa affronta l'Arezzo, ecco le parole di mister D'Angelo, le probabili formazioni e i numeri della partita
Ancora un derby per il Pisa in questi playoff, ancora una sfida tutta interna al girone A. I nerazzurri affrontano l’Arezzo che nella stagione regolare è stata una vera e propria bestia nera: un pareggio e una sconfitta il bilancio, ma soprattutto nessuna rete segnata. Gli amaranto sono l’unica squadra insieme all’Entella ad aver mantenuto la rete inviolata contro il Pisa. Detto dei freddi numeri c’è da considerare le circostanze, il Pisa che ha affrontato l’Arezzo in campionato all’Arena Garibaldi era tutt’altra squadra rispetto a quella di oggi, e la partita si giocò in una serata in cui tutto si doveva fare tranne che pensare al calcio: era infatti il giorno in cui il Monte Pisano bruciava e l’Arena era invasa dall’odore forte del rogo. Il Pisa chiese il rinvio, l’Arezzo rispose picche.
Oggi è tutta un’altra storia e il Pisa ha l’occasione per vendicare anche l’unica sconfitta del 2019 arrivata proprio sul campo dell’Arezzo, giova ricordare che si gioca sui 180’ e che in caso di parità (non vale la regola dei goal segnati in trasferta) accederà al turno successivo il Pisa in quanto meglio piazzato in campionato. Per cercare di infrangere il tabù amaranto mister D’Angelo, che dovrà rinunciare allo squalificato Marin, si affida ancora al 4312 con Gori in porta, Birindelli e Lisi esterni di difesa, Benedetti centrale con uno fra Meroni e De Vitis. A centrocampo certi di una maglia Gucher e Di Quinzio, mentre per rimpiazzare Marin si punta al recupero di Verna. Se il numero 7 sarà della partita De Vitis si sistemerà in difesa, altrimenti a centrocampo. Sulla trequarti opererà ancora Minesso, mentre in attacco con l’ispirato Masucci è probabile che ci sia Pesenti.
In casa amaranto invece si deve fare i conti con la squalifica di Remedi e con le condizioni fisiche precarie di Basit e Buglio. Dal Canto dovrebbe recuperare il primo, mentre l’altro si accomoderà in panchina. Per il resto spazio al 442 con il rombo a centrocampo. L’ex Pelagotti in porta, davanti a lui Luciani a destra e sala a sinistra Pinto e Pelagatti centrali. Basit troverà posto in mediana mentre Serrotti e Foglia si sistemeranno a centrocampo. Belloni sarà il vertice alto del rombo e in attacco le due temibilissime punte Cutolo e Brunori.
A dirigere la gara è stato chiamato un volto noto: Giacomo Camplone di Pescara che sarà assistito da Giuseppe Di Giacinto di Teramo ed Andrea Micaroni di Chieti. Quarto uomo Matteo Gariglio di Pinerolo. Il direttore di gara abruzzese ha diretto il Pisa in quattro circostanze, nel 2015/2016 Lupa Roma – Pisa terminata 1-1 con rete di Montella allo scadere, nella scorsa stagione ancora un pareggio 0-0 in casa contro la Giana Erminio e in questa stagione in due circostanze, la vittoria esterna 2-0 contro il Gozzano (un calcio di rigore per parte) e il tanto contestato pari casalingo contro il Siena quando il Pisa si vide annullare ben tre reti di cui almeno uno assai dubbio.
Precedenti da brividi per il Pisa in casa dell’Arezzo. Su 26 partite, ben 15 sconfitte, nove pareggi e solo due vittorie. L’ultima volta che il Pisa ha fatto punti al “Città di Arezzo” è stato nel 2015/2016, fu la prima uscita in trasferta del Pisa allenato da Gattuso e finì con un 1-1 un po’ fortunoso, con il Pisa che pareggiò su calcio di rigore trasformato da Ricci. Nel finale anche un palo interno per i padroni di casa, ma i nerazzurri riuscirono a portare a casa un punto. L’ultima vittoria esterna risale alla stagione 2002/2003, era la sedicesima di andata del campionato di C1 ed il Pisa si impose di misura grazie ad un goal di Varricchio al 42’ del primo tempo.
La partita sarà trasmessa a partire dalle 20:05 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).