L'anteprima di Carrarese - Pisa
Ancora una sfida di alta classifica per il Pisa e ancora una trasferta. Il calendario non ha certo dato una mano agli uomini di D’Angelo che per il momento hanno affrontato tutte le grandi, o presunte tali, lontano dall’Arena Garibaldi. A Carrara, durante la settimana, è andato in scena l’ennesimo deprimente spettacolo. Sette giorni trascorsi più a parlare di biglietti, che dovrebbero essere un diritto, piuttosto che di calcio (leggi qui).
Venendo a quello di cui si dovrebbe parlare ogni giorni, ma che ormai passa in secondo piano, in casa nerazzurra tutti a disposizione tranne De Vitis ancora alle prese con l'infortunio che lo ha fermato durate Pisa-Olbia ed Izzilo che ha fatto registrare un problema alla caviglia..
Stante quindi l’assenza dei due centrocampisti è probabile che D’Angelo opti per uno schieramento a due punte con Gori in porta, Brignani e Liotti certi di una maglia in difesa con il ballottaggio Masi-Buschiazzo per il posto rimanente, con il primo leggermente favorito. A centrocampo Zammarini e Lisi saranno gli esterni a meno che D’Angelo non voglia maggiore copertura ricorrendo a Birindelli al posto dell’ex Mantova e Pordenone. In mezzo Gucher, Marin e Di Quinzio anche se non è da escludere a priori l'opzione Cuppone in posizione arretrata. In avanti con Marconi potrebbe tornare in campo dal primo minuto capitan Moscardelli.
Passando all'avversario, la Carrarese di oggi ha un nome ed un cognome: Silvio Baldini. La squadra per carattere e stile di gioco è forgiata sulla personalità e sul credo calcistico del suo mister, vero e proprio uomo solo al comando della truppa marmifera. Contro il Pisa dovrebbe sostanzialmente confermare l’undici visto ad Arezzo, un 4231 con Borra in porta, Rosaia e Karkalis sulle fasce in difesa e i due Ricci centrali. A centrocampo Foresta e Agyei hanno il compito di spezzare le trame avversarie e far partire la batteria di attaccanti composta da Valente, Tavano e Caccavallo sulla tre quarti e Coralli punta centrale (per sapere tutto sulla squadra gialloazzurra clicca qui e leggi l'articolo scritto da Gabriele Bianchi per "Il Pisa siamo noi").
A dirigere la gara è stato chiamato Matteo Marcenaro di Genova che sarà assistito da Salvatore Di Benedetto di Barletta e Leonardo De Palma di Foggia. L’arbitro ligure, ha diretto il Pisa in una occasione, la scorsa stagione, quando i nerazzurri ebbero la meglio sul Cuneo per 1-0.
In tema di precedenti sono ben 20 quelli giocati allo stadio dei marmi con il bilancio in perfetta parità: otto vittorie ciascuno e quattro pareggi, leggero vantaggio gialloazzurro per quanto riguarda i goal: la Carrarese ne ha segnati 31 il Pisa 26. La formazione marmifera non batte i nerazzurri in casa propria dalla stagione 1963/1964 quando ebbe la meglio per 2-0, nelle ultime due stagioni è andata vicinissima ad infrangere il tabù, ma nel 2015/2016, avanti di due reti, subì la rimonta del Pisa di Gattuso che accorciò le distanze con Mannini e poi, con la Carrarese senza portiere per l’espulsione di Lagomarsini a sostituzioni ultimate, trovò il pari con Peralta. Nella scorsa stagione ancora marmiferi avanti di due reti, ma Pisa prima rientra in partita con Eusepi, poi trova il pari ancora con Eusepi che va a riprendere al portiere un pallone restituito da Masucci e sul quale il numero uno di casa ingenuamente giocava a perdere tempo. Un goal contestatissimo dai padroni di casa che perdono la testa e subiscono subito il goal del 2-3 realizzato in contropiede da .
La partita sarà trasmessa a partire dalle 14 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli, e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).