L'anteprima di Cittadella - Pisa

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PISA e Provincia
Sabato, 23 Novembre 2019

Il Pisa si mette in viaggio verso Cittadella. Ecco le parole del mister, le probabili formazioni e i numeri della partita. Per chi non potrà esserci: diretta in esclusiva su Punto Radio Cascina 91.1-91.6

Dopo l’international break riparte il campionato di serie B che propone ben sette turni in 30 giorni, ovvero fino alla pausa fra il girone di andata e quello di ritorno.

I nerazzurri si mettono in cammino verso Cittadella dove andranno ad affrontare una formazione che lo scorso anno è arrivata a 45’ dalla promozione in serie A e che, dopo una partenza stentata, adesso ha ingranato la quinta tanto da essere imbattuto da oltre un mese, non subire goal da 380’ e riuscire ad espugnare il campo del Perugia nel turno precedente la sosta. Un test certamente difficile per il Pisa che non riesce a portare a casa punto in trasferta ormai da fine settembre (1-1 a Venezia).

Mister D’Angelo deve rinunciare agli infortunati Varnier e Meroni, oltre a Marconi appiedato dal giudice sportivo. Proprio sul sostituto del bomber nerazzurro si è scatenato il dibattito nel corso della settimana con D’Angelo che ha provato sia Moscardelli che Asencio. Il terminale offensivo, ma non solo, il tecnico nerazzurro sfoglia anche la margherita del modulo: difesa a 3 o difesa a 4? Tutto lascerebbe pensare a quest’ultima con Gori in porta, Aya e Benedetti centrali Belli e Lisi esterni. A centrocampo possibile l’impiego simultaneo di Gucher e De Vitis con Verna a chiudere la linea, sulla trequarti ballottaggio fra Siega e Di Quinzio, mentre in avanti certo di una maglia è Masucci, con Moscardelli in vantaggio su Asencio.

4312 anche per la squadra di Venturato che dovrebbe schierare in porta Paleari, sulla linea di difesa Ghiringhelli a destra, Benedetti a sinistra e centrali Perticone e Adorni. Il centrocampo sarà guidato dall’ex nerazzurro Iori, giocatore deludente all’Arena Garibaldi e poi esploso in Veneto, con Branca e Vita mezzali. Il trequartista sarà D’Urso, mentre per quanto riguarda i terminali offensivi spazio a Luppi e Diaw.

A dirigere la contesa è stato chiamato un arbitro…veneto! Manuel Amabile di Vicenza che sarà assistito da Gianluca Sechi di Sassari e Riccardo Annaloro di Collegno. Quarto uomo Giovanni Ayroldi di Molfetta. Amabile deve essere un arbitro “stanziale” che non viaggia molto, perché in questa stagione ha diretto il Pisa in occasione di un’altra trasferta in veneto, ovvero nel 2-2 contro il Chievo Verona. Amabile fu protagonista nello scorso campionato anche della sconfitta patita 1-0 ad Arezzo, assegnando un calcio di rigore dubbio ai padroni di casa.In tema di precedenti, in generale c’è un sostanziale equilibrio con 5 vittorie per parte e due pareggi. Contrariamente a quello che accade di solito il bilancio pende dalla parte del Pisa proprio nelle sfide esterne. Al Tombolato infatti i nerazzurri hanno vinto in 4 occasioni, perso in due e mai pareggiato. Il trend è però negativo se si considera che nelle ultime due uscite sono arrivate altrettante sconfitte, l’ultima nel dicembre 2016 con il Pisa in inferiorità numerica e che sembrava sull’orlo del baratro con il pullman della squadra bloccato a san rossore dai tifosi stremati dalla vicenda Petroni. L’ultimo successo risale invece alla stagione 2006/2007 era il campionato di C1 che portò il Pisa in serie B, e i nerazzurri si imposero di misura grazie ad una rete di Ferrigno a 5’ dalla fine del primo tempo.

Chi non potrà seguire il Pisa nella trasferta in veneto potrà sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire dalle 14:30 andrà in onda in esclusiva  Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita e le interviste post-match. Il programma è curato è curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi. Punteggio aggiornato in tempo reale anche tramite il nostro account instagram @puntoradiocascina

massimo.corsini