L'anteprima di Pescara - Pisa

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PISA e Provincia
Venerdì, 1 Novembre 2019

La trasferta di Pescara chiude un ciclo di tre partite in otto giorni, saltata la conferenza stampa di d’Angelo per la partenza anticipata della squadra verso l’Adriatico, ecco le probabili formazioni e i numeri della partita. Per chi non potrà esserci: diretta in esclusiva su Punto Radio Cascina 91.1-91.6

Terza partita in sette giorni per il Pisa che, rinfrancato dai tre punti conquistati contro la Salernitana martedì sera, si mette in viaggio verso Pescara, luogo natio del tecnico nerazzurro Luca D’Angelo.

Contro gli abruzzesi servirà un’altra prova maiuscola per portare a casa punti preziosi, ma del resto in un campionato così livellato come questa serie B, occorrono sempre e comunque partite al limite della perfezione. Dopo 10 giornate di campionato pare evidente come tutti possano vincere con tutti, così come è vero l’esatto contrario. La differenza emerge con i dettagli e con l’intensità di gioco, basta alzare leggermente il piede dall’acceleratore e qualsiasi rivale può metterti alle corde.

Difesa a tre o difesa a quattro? È questo il primo enigma della formazione nerazzurra. Al netto delle condizioni fisiche dei singoli la prestazione offerta da Ingrosso e da Benedetti porterebbe verso la conferma di entrambi vedremo se De Vitis sarà impiegato e sarà impiegato come difensore o come centrocampista, considerando anche il probabile rientro di Gucher. Gli esterni dovrebbero essere ancora Lisi e Belli, mentre nel ruolo di mezzala si va verso la conferma di Verna e Marin. Ballottaggio Siega e Di Quinzio sulla trequarti, in avanti dovrebbe tornare dal primo minuto Masucci a fare coppia con Marconi

In casa abruzzese, Zauri, tecnico messo sulla graticola dalla piazza, dovrebbe dare di nuovo fiducia al 4321, o modulo ad “albero di natale”. In Porta ci sarà Elhan, sulla linea di difesa Bettella e Scognamiglio, si proprio quello che fuggì a gambe levate non appena il vascello nerazzurro inizio ad imbarcare acqua portato alla deriva dai Petroni, Vitturini a destra e Masciangelo a sinistra: a centrocampo nel ruolo di mediano è ballottaggio fra Bruno e Palmiero, mentre le mezzali dovrebbero essere Memushaj e Busellato. Sulla trequarti offensiva Machin e Galano, lui invece è quello del dito medio all’Arena durante Pisa-Vicenza, in avanti il terminale offensivo sarà Borrelli. (per scoprire tutto sulla formazione abruzzese, clicca qui e leggi l’articolo di Gabriele Bianchi su Il Pisa siamo Noi)

La direzione di gara è stata affidata a Simone Sozza di Seregno, che in questa stagione ha già diretto il Pisa all’arena Garibaldi contro la Cremonese. Il nome dell’arbitro lombardo ci riporta però alla giornata di Trieste, era lui infatti il direttore di gara della finale vinta dal Pisa 3-1. Il direttore di gara sarà assistito da Oreste Muto di Torre Annunziata e Davide Miele di Torino. Il Quarto Uomo sarà Manuel Volpi di Arezzo. Sozza ha diretto il Pisa anche in occasione del derby contro la Lucchese, vinto con una rete di tacco (goal dell’anno in serie C), realizzato da Marconi. I precedenti con l’arbitro lombardo non sono tutti rose e fiori, prima di Trieste ce lo ricordavamo per una infausta direzione di gara in occasione di Pisa-Piacenza 2-2 con rigore inesistenze concesso agli ospiti e per la sconfitta interna contro l’Arezzo 2-3 sotto il diluvio, con l’Arena ai limiti della praticabilità.

Guardando ai precedenti fra le due squadre, sono 26 in totale i confronti fra Pescara e Pisa ed i nerazzurri hanno vinto in 12 occasioni, pareggiato 8 volte e perso 6. La statistica si ribalta guardando le sole partite giocate allo stadio adriatico dove “i Delfini” hanno avuto la meglio 6 volte, contro le 3 del Pisa e i 4 pareggi. L’ultimo confronto fra le due squadre risale all’epoca di Romeo Anconetani, fu l’ultima stagione prima del fallimento del Pisa Sporting Club ed i nerazzurri, confermando quello che fu il trend di quella stagione fuori casa, persero 1-0. A decidere la partita su 59’ Andrea Carnevale. Per trovare invece l’ultima vittoria dei nerazzurri bisogna tornare indietro a 39 anni fa: era il 29 aprile 1990 e la formazione allenata da Luca Giannini rifilò quattro reti i biancocelesti: Dopo il goal alla mezz’ora di Maurizio Neri, arrivò il pareggio di Camplone, nella ripresa una doppietta di Piovanelli e una rete ancora di neri fissarono il risultato sul 4-1 finale. Curiosamente fu l’ultima vittoria in campionato dei nerazzurri che poi gestirono il vantaggio collezionando 5 pareggi e salirono in serie A chiudendo al secondo posto dietro al Torino.

Chi non potrà essere all'Arena  potrà sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire dalle 14:30 andrà in onda in esclusiva  Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita e le interviste post-match. Il programma è curato è curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli, e Gabriele Bianchi. Punteggio aggiornato in tempo reale anche tramite il nostro account instagram @puntoradiocascina

massimo.corsini