L'anteprima di Pisa - Chievo Verona
All'Arena Garibaldi arriva Il Chievo Verona, la Curva Nord ricorderà Maurizio Alberti. Ecco le probabili formazioni e numeri di questa partita. Per chi non potrà esserci: diretta in esclusiva su Punto Radio Cascina 91.1-91.6
Dopo il “sacco” di Cremona il Pisa torna all’Arena Garibaldi dove la vittoria manca dalla partita con il Pordenone del 2 dicembre scorso. Ospite dei nerazzurri è quel Chievo, partito con grandi ambizioni, ma anche con qualche problema economico che probabilmente ne sta limitando il potenziale. Fatto sta che i gialloblu si trovano appena un punto sopra al Pisa che deve ricordarsi dell’ottima partita disputata all’andata dove si trovò avanti di due reti prima di subire la rimonta arrivata grazie a due conclusioni estemporanee da fuori area.
In occasione di questa sfida la Curva Nord, come ogni anno, ricorderà Maurizio Alberti nell’anniversario della sua scomparsa. Clicca qui per il comunicato della curva intitolata allo sfortunato tifoso nerazzurro.
Il Pisa deve rinunciare agli infortunati Meroni, Ingrosso e Varnier, tutti difensori centrali, ma recupera Marconi che ha scontato la giornata di squalifica, Caracciolo, con una settimana di lavoro in più con i suoi nuovi compagni e, forse Soddimo. Il modulo ormai è il 4312 scelto da D’Angelo e sul quale è stato forgiato da Gemmi il mercato di gennaio. Fra i pali troviamo Gori che davanti a se vedrà schierarsi Birindelli sulla corsia di destra, Lisi su quella di sinistra, Benedetti e il neoacquisto Caracciolo in mezzo. Sulla mediana è ballottaggio fra De Vitis e Marin con il primo leggermente favorito; Gucher e Pinato saranno le mezzali e Soddimo, se pronto al 100% oppure uno fra Siega e Minesso sulla trequarti. In avanti certo di una maglia è Masucci, mentre l’altra se la giocano Vido e Marconi e chissà che non sia proprio quest’ultimo a tornare titolare dal primo minuto.
I veneti di mister Michele Marcolin dovranno rinunciare a Obi, fermato dal giudice sportivo e Di Noia, da tempo infortunato. La formazione con la quale scenderà all’Arena non si discosterà molto da quella messa in campo all’andata. Modulo 4312, con Semper fra i pali, Dickmann e Renzetti esterni di destra e di sinistra, Cesar e Leverbe centrali. A centrocampo Esposito sarà il mediano con Giaccherini e Segre nel ruolo di mezzali. Il ruolo di collante fra attacco e reparto di mezzo spetta a Vignato, mentre i terminali offensivo saranno i temibili Meggiorini e Djordjevic
A dirigere la contesa è stato chiamato Federico Dionisi de L’Aquila. Il direttore di gara sarà assistito da Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Antonio Vono di Soverato, mentre il quarto uomo sarà Luigi Carella di Bari. Il fischietto abruzzese incrocia così i destini del Pisa per la seconda volta in questa stagione, in precedenza aveva diretto i nerazzurri nella vittoriosa trasferta di Trapani, 3-1 il risultato finale con reti di Pinato e doppietta di Moscardelli. Un gettone di presenza anche all’Arena Garibaldi, nella stagione 2015-2016, in occasione della vittoria interna per 2-0 (doppietta di Eusepi, uno su rigore) contro il Savona.
Per quanto riguarda i precedenti, anzi il precedente, bisogna rifarsi all’unica partita disputata all’Arena Garibaldi nella quale le due squadre si divisero la posta, con il Chievo che spaventò i nerazzurri subito in apertura di partita con una rete di Obinna al 13’ e con il Pisa che trovò il pari al 13’ con D’Anna.
Chi non potrà essere all’Arena Garibaldi avrà la possibilità di sintonizzarsi sulle frequenze di Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM, dove a partire dalle 14:30 andrà in onda in esclusiva, Diretta stadio che, oltre alla diretta integrale della gara, include anche il prepartita e le interviste post-match. Il programma è curato è curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli, Beppe Grigò e Gabriele Bianchi. Punteggio aggiornato in tempo reale anche tramite il nostro account instagram @puntoradiocascina
Domenica 09 Febbraio, durante la gara tra Pisa e Chievo, ricorderemo come ogni anno la figura di Maurizio Alberti, scomparso ventuno anni fa nelle circostanze che ormai tutti conoscono. Lo faremo alla nostra maniera, e come sempre in Curva Nord, pertanto invitiamo tutti ad entrare allo stadio con buon anticipo e a posizionarsi nella parte superiore della Curva stessa, dal corridoio all'altezza della balaustra in su, dove sono i seggiolini, attenti e disponibili rispetto alle indicazioni fornite dai ragazzi dei gruppi organizzati. Di Maurizio non ricorderemo l'assenza, ma la presenza. "Mau Ovunque", "Maurizio sempre con noi", "Noi abbiamo Maurizio nel cuore", non sono modi di dire. Maurizio non se ne è mai andato, è sempre stato presente seppure in una forma diversa, sullo striscione, nei cori, nelle iniziative portate avanti a Pisa e nel mondo. Maurizio è al Parco, è nei vari paesi dove in suo nome sono state portate avanti iniziative di beneficenza, è in Curva Nord, è ai tamburi, è nei settori ospiti quando gioca il Pisa S.C.
E' nel cuore dei tanti ancora presenti allo stadio e che lo hanno conosciuto, che hanno vissuto in prima persona la triste vicenda di malasanità da stadio, l'esito beffa del processo istruito, la rabbia composta della famiglia e degli amici, la decisione di dedicargli la nostra amata "casa", da allora e per sempre "Curva Nord Maurizio Alberti". Ma è anche nel cuore di chi non c'era, di chi è più giovane e aveva pochi anni o non era ancora nato, ma ha percepito l'amore, il rispetto, l'attenzione, portata dai più vecchi verso Maurizio, e ha deciso di seguire la stessa strada, e canta per lui, porta avanti le iniziative in suo nome, e ne coltiva il ricordo. Per tutti questi motivi, aspettiamo tutti allo stadio domenica, per vivere una Curva come sarebbe piaciuta a lui, chiassosa e colorata, ancora più del solito.
I gruppi della Curva Nord Maurizio Alberti