L'anteprima di Pisa - Triestina
Siamo arrivati ai 180' decisivi del campionato. All'Arena arriva la Triestina, ecco le parole di mister D'Angelo, le probabili formazioni e i numeri della partita
Tutto iniziò il 29 luglio, una sera di afa insopportabile contro la Triestina, tutto finirà di nuovo contro la Triestina. Un cerchio che si chiude intorno ad una stagione che, lo diciamo subito, comunque vada sarà un successo, perché una squadra, che dopo due anni di risultati deludenti, riesce a ricompattare una comunità intera intorno al suo club calcistico, ha già vinto a prescindere dal campo.
Rispetto a quel 29 luglio, inutile dirlo, è un Pisa diverso. In quella squadra che iniziò uno straordinario cammino in Coppa Italia c’erano Campani, Bechini, debuttanti un po’ a sorpresa, ma anche Zammarini, Favale e addirittura Negro, insomma una squadra completamente diversa negli uomini e nell’atteggiamento da quella sbocciata nel 2019 dopo il mercato di gennaio. Sarà una lotta lunga 180’, la battaglia finale che decreterà il vincitore della guerra, Il Pisa e Pisa ci sono e sono pronti.
Per questa prima partita contro gli alabardati mister D’Angelo con molta probabilità si affiderà di nuovo agli undici scesi in campo contro l’Arezzo, quindi spazio a Gori in porta con Birindelli a destra, Lisi a sinistra e De Vitis con Benedetti in mezzo. A centrocampo con Gucher e Di Quinzio si va verso la conferma di Marin, con Minesso sulla trequarti e in avanti la coppia Masucci – Marconi.
La Triestina arriva a Pisa al completo, Pavanel si affida al suo 442 che schiererà con Offredi in porta, davanti a lui Libutti a destra, Frascatore a sinistra e centrali Malomo e Lambrughi, a centrocampo in mezzo ci saranno Maracchi e Coletti, mentre sulla corsia di destra opererà Procaccio e a sinistra Mensah. In avanti la temibilissima coppia Granoche – Costantino (per saperne di più sulla formazione biancorossa clicca qui e leggi l'articolo di Gabriele Bianchi scritto per "Il Pisa siamo noi")..
A dirigere questa prima finale è stato chiamato Ivan Robilotta di Sala Consilina, che sarà assistito da Marco Trinchieri di Milano e Alessandro Pacifico di Taranto. Quarto uomo Alberto Santoro di Messina. Robillotta ha diretto il Pisa in una occasione, ovvero nella trasferta vincente di Pistoia dell’ottobre scorso. Le reti di Moscardelli su rigore e di De Vitis, deciso la contesa nei 5’ compresi fra il 55’ e il 60’.
In tema di precedenti, in campionato sono sette le volte che Pisa e Triestina si sono affrontate con un bilancio di 4 vittorie nerazzurre e tre pareggi. Dieci le reti segnate dal Pisa, contro le sei subite. L’ultima volta che le due squadre hanno incrociato i guantoni, Coppa Italia esclusa, è stato nella stagione 2008/2009 in serie B. Vinse il Pisa 3-1 che nei minuti conclusivi ribaltò la rete a freddo subita da Della Rocca dopo soli 3’ grazie a Greco che pareggiò alla mezzora, e alle reti di Gasparetto e Alvarez rispettivamente all’81’ e all’84’. Un rimonta resa ancora più complicata dall’espulsione di Job al 69’. Sulla panchina nerazzurra c’era ancora Giampiero Ventura.
La partita sarà trasmessa a partire dalle 20:05 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Beppe Grigò Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).