L'arrivo di Knaster è il trionfo di Corrado, ma chi è l'uomo che fa sognare una città intera

Primo Piano speciale Pisa Sporting Club

La famiglia Corrado, Enzo Ricci e Mirko Paletti sono gli artefici di un capolavoro sportivo-finanziario senza precedenti nella storia del calcio. Si chiude un capitolo che resterà impresso a caratteri d'oro nella storia del Pisa Sporting Club. Vediamo chi è il nuovo proprietario del Pisa Alexander Knaster

Alexander Knaster è il nuovo azionista di maggioranza. Per la prima volta nella ultracentenaria storia del Pisa Sporting Club, la società ha una proprietà estera. Segno dei tempi che cambiano, segno di un calcio che assume una caratura sempre più internazionale e la triade Ricci-Corrado-Paletti si è fatta trovare pronta realizzando un modello di società che si è resa appetibile ai grandi investitori. Il passaggio di proprietà di oggi è il trionfo di Giuseppe Corrado, top manager, che dopo i grandi successi nel mondo delle multisale si è cimentato con altrettanto successo in quello del calcio. Alzi la mani chi quattro anni fa pensava che oggi, 20 gennaio 2021 si potesse ambire a tanta grazia. Le lacrime e il sangue di una città intera spesi per cacciare i Petroni e loro scagnozzi romani oggi trovano il loro zenit nell’arrivo di uno degli uomini più ricchi mondo, uno dei 400 uomini più ricchi al mondo, almeno secondo Forbes, che di queste cose se ne intende. In quattro anni Re Mida Corrado, e di suoi soci, hanno trasformato il brutto anatroccolo, in un cigno bellissimo. Non sono mancati gli ostacoli, il calcio è una brutta bestia, amarezze, delusioni, scelte sbagliate, sberleffi. Quando parlava di società “virtuosa” e alle sue spalle in molti redevano e sogghignavano. Alla fine ha vinto tutto lui e oggi il club fondato nel 1909si gode il momento calcisticamente più alto da almeno 30 anni. Il Pisa ha fatto la sua parte, adesso deve farla la città dimostrando di meritare tanta grazia che in un giorno di gennaio, che passerà alla storia non solo calcistica, di questa città ha deciso di baciare la Torre Pendente e il suo passionale popolo.

Ma chi è il nuovo proprietario del Pisa? Alexander Knaster nasce a Mosca nel 1959 da una famiglia ebrea di accademici. Suo padre, Mark Knaster, che deteneva diversi brevetti relativi a rivestimenti metallici, batterie e celle solari, ha lavorato ai massimi livelli nel campo scientifico, sua madre, Tatyana Knaster, è un ingegnere civile che ha insegnato al Pennsylvania Institute of Technology. Emigrato con la sua famiglia negli Stati Uniti all'età di 16 anni, si è laureato in ingegneria elettrica e matematica presso la Carnegie Mellon University frequentata grazie ad una borsa di studio. Nel 1980, ha lavorato come ingegnere con Schlumberger lavorando sulle loro piattaforme petrolifere nel Golfo del Messico.

Dopo essersi laureato nel 1985 con un MBA (Master in Business Administration) presso la Harvard Business School e aver lavorato presso diverse banche di investimento, è tornato in Russia nel 1995 per diventare CEO della filiale russa del Credit Suisse First Boston (CSFB). Nel frattempo ha anche conseguito un dottorato in economia presso l'Accademia delle scienze russa. Nel 1998 si è dimesso da CSFB e ha accettato un'offerta di Mikhail Fridman per diventare CEO di Alfa Bank. È stato subito un grande successo e grazie alla sua esperienza nell'investment banking, Knaster ha fondato Pamplona Capital Management nel 2004, in cui il Gruppo Alfa avrebbe investito parte dei suoi profitti.  

Perché il nome Pamplona? Lo ha scelto per il Pamplona San-Fermin Festival a cui ha partecipato dopo essersi diplomato alla Harvard Business School.  Da allora il suo pool di investitori è cresciuto. A partire dal 2013, Pamplona ha gestito oltre 6,5 miliardi di dollari di attività di cui 2,0 miliardi di dollari appartengono al Gruppo Alfa. Knaster è anche Executive Fellow, London Business School, membro della facoltà presso il Department of Strategy and Entrepreneurship.

Knaster è anche un grande filantropo, che ha dato contributi significativi a diverse istituzioni accademiche, tra cui la Carnegie Mellon University e la Harvard Business School. Nel 1993, Knaster ha istituito l'Alexander M. Knaster Scholarship Fund per studenti universitari presso il Dipartimento di ingegneria elettrica e informatica della Carnegie Mellon University. Nel 2011, in collaborazione con il collega alunno Bruce McWilliams, Knaster ha contribuito a istituire le borse di studio Knaster-McWilliams, che consentono un maggiore accesso alla facoltà e opportunità di ricerca iniziale oltre all'assistenza scolastica. La cattedra di Alexander M. Knaster in scienze matematiche è così chiamata in suo onore.

Il nuovo proprietario del Pisa insieme a Stan Polovets e tre compagni miliardari ebrei russi, Mikhail Fridman, Pyotr Aven e German Khan, ha fondato il Genesis Philanthropy Group il cui scopo è sviluppare e migliorare l'identità ebraica tra gli ebrei di lingua russa in tutto il mondo. In seguito è stato presidente del consiglio di amministrazione del Genesis Philanthropy Group. Knaster Ha anche sostenuto con contributi generosi il Dana Farber Cancer Institute e la Dr. Maria I. New Children's Hormone Foundation, che sostiene la ricerca, l'educazione dei medici e il costo dell'assistenza ai bambini affetti da disturbi ormonali genetici.  Nel 2014 Knaster ha fondato la Mark Foundation for Cancer Research. Ha trasferito la maggior parte dei suoi beni ad esso e prevede di svilupparlo per diventare un donatore globale leader nella ricerca sul cancro in fase iniziale. Sposato con Irina, è padre di quattro figli.

► Primo Piano speciale Pisa Sporting Club: Alexander Knaster LIVE dalle 9.30 giovedì 21 gennaio sui 91.1-91.6 FM, in streaming su http://puntoradio.fm e sulla App PuntoRadioFM

Il commento di Massimo Marini