L'Asbuc di Vecchiano e l'ex cava mineraria di S. Frediano

L'Asbuc di Vecchiano accoglie con favore la scelta della Giunta Angori di giungere a breve ad un accordo sul contenzioso riguardante l'ex cava mineraria di San Frediano. Sarà messa in sicurezza e verrà riqualificato il padule

Apprendiamo dell’approvazione del bilancio da parte dell’amministrazione comunale di Vecchiano e che questo atto potrà portare a breve a favorire la sigla di un accordo con il nostro comitato riguardante la causa pendente riferita al ex cava mineraria di S. Frediano. L’obiettivo dichiarato nel programma elettorale di ASBUC, già dal Gennaio 2021, era e rimane quello di trovare un equilibrato accordo con il Comune di Vecchiano; in tutti questi mesi abbiamo lavorato costantemente per poterlo raggiungere. L’importo del contenzioso ammontante ad oltre 2 milioni di euro è stato stabilito dal tribunale che ha sancito la condanna del Comune per la mala gestione della cava, a seguito di una causa indetta dal precedente comitato ASBUC
     Le eventuali risorse economiche che entreranno nella disponibilità di Asbuc a seguito della transazione saranno destinate agli interventi relativi alla sicurezza del fronte cava e alla riqualificazione del padule, interventi che sarebbero dovuti comunque alla collettività anche in assenza del demanio civico.
    Ci auguriamo che al più presto si possa concordare il documento definitivo sulla trattativa e     di poterlo presentare in assemblea a tutti i cittadini di Vecchiano, Nodica, Avane e Filettole.

Chiudere una questione annosa di questa portata apporterà risorse che permetteranno ad     ASBUC di poter programmare i lavori di riqualificazione dei propri beni.