L'attacco della Lega a Rollo
A riportare le parole del segretario provinciale del carroccio in consiglio comunale sono i consiglieri del Movimento 5 Stelle
«La maggioranza del Consiglio Comunale di Cascina declama spesso dei successi nell'azione amministrativa. A quanto pare, sembra che non ci credano neanche loro. Basti guardare e ascoltare la registrazione in streaming della seduta di Consiglio del 29 Giugno sulla pagina del Comune su un noto social network. In particolare ci riferiamo alla dichiarazione letta dal segretario provinciale della Lega (Gabriele Gabriellini) sulla delibera relativa al bilancio consuntivo. Per semplicità la riportiamo di seguito, rigorosamente virgolettata». A rendere note le parole di Gabriellini sono i consiglieri comunale pentastellati Loconsole e Barontini: «Il Covid ha messo a dura prova l’intera amministrazione specie le dichiarazioni di fine febbraio rese pubbliche dal sindaco reggente in cui si dichiarava civico e soprattutto non distingueva la destra dalla sinistra, ma siamo andati avanti, tutti insieme, maggioranza e minoranza, mettendo da parte i colori politici per il bene del nostro territorio. Oggi ci troviamo a dover votare un consuntivo già sbandierato sui quotidiani ancor prima che fosse approvato da questo consiglio comunale. Molte sono state le mancanze di rispetto verso l’unico organo eletto di questo comune, abbiamo fino ad oggi mantenuto il massimo silenzio e la massima presenza nel rispetto no di un sindaco, no di un partito ma per il rispetto dell’intera cittadinanza a cui abbiamo donato tutto il nostro tempo e impegno e che non potevamo lasciare in questo terribile periodo di emergenza. Per lo stesso motivo per cui anche oggi voteremo favorevoli al bilancio consuntivo in attesa di proseguire con una serie di atti collegati che daranno respiro ai nostri cittadini, alle nostre attività del territorio e alle nostre famiglie. E concludo ringraziando il lavoro, non del singolo, ma di una giunta che ha dimostrato in questi anni la politica del fare e non del parlare».
Secondo i due consiglieri di opposizione si tratta di un chiaro attacco fatto dalla Lega al proprio vicesindaco reggente, Rollo, nominato dall'ex sindaco Ceccardi quando nel 2019 lasciò le redini del Comune due anni prima della scadenza naturale del mandato da sindaco per la carica di parlamentare europea, carica molto più remunerativa, lasciando un impegno che aveva preso nel 2016.
«Intanto dalla stampa, proseguono Barontini e Loconsole, apprendiamo che il vicesindaco reggente avrebbe accettato gli inviti provenienti da una parte del centro-destra che si era ormai staccata da quella maggioranza a guida leghista, quella che fino a poco tempo fa votava compatta e che da circa un anno cerca di arrivare a fine legislatura senza altri clamorosi intoppi. Per non parlare, poi, di un altro passaggio del discorso del segretario provinciale leghista in cui sottolinea la loro “massima presenza” proprio in una seduta di consiglio comunale chiusa per mancanza del numero legale».
«Dopo aver sentito, infine, “i ringraziamenti alla giunta comunale che ha dimostrato in questi anni la politica del fare”, ci chiediamo a quale giunta si riferisse il segretario perché in soli 4 anni sono cambiati 6 assessori: alcuni platealmente allontanati (Parrini e Logli), altri volati verso altri lidi di caratura nazionale (Ziello e Legnaioli) ed altri andata via per differenti motivazioni (Nannipieri e Avolio). Insomma, come fanno i cittadini a credere alla buona gestione a trazione leghista del Comune di Cascina se gli stessi rappresentanti della Lega in Consiglio non ci credono in prima persona?» Concludono i consiglieri del Movimento 5 Stelle.