Lavaiano, nuovo fontanello e centro urbano riqualificato
Il sindaco Terreni e il presidente di Acque Sardu: “Dopo questo anno e mezzo di emergenza, una soddisfazione essere qui oggi"
Si tratta di un investimento complessivo di 1.380.000 euro finalizzato al miglioramento della fruibilità degli spazi pubblici e di un lungo tratto di acquedotto nel centro urbano di Lavaiano.
Ieri mattina al taglio del nastro erano presenti il sindaco Mirko Terreni e il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu.
I lavori hanno impegnato l’amministrazione per 480 mila euro e sono stati eseguiti per rispondere all’esigenza di riqualificazione degli spazi pubblici e di un miglioramento della sicurezza dei pedoni in transito. Nello specifico gli interventi hanno riguardato la sistemazione e l’ampliamento della profondità dei marciapiedi, con la rivisitazione di quelli esistenti e la realizzazione di nuovi nei tratti in cui erano assenti, la redistribuzione degli stalli di sosta su Via della Repubblica e, per ricreare i posteggi persi lungo la strada, la realizzazione di un nuovo parcheggio – in prossimità del quale sono state posizionate anche nuove panchine. A ciò si è aggiunta la rivisitazione dell’impianto di illuminazione pubblica che ha visto l’installazione di nuovi lampioni – 2 nei pressi del fontanello e 8 nel nuovo parcheggio – e la sostituzione negli altri già esistenti di tutte le lampade con quelle a led. Inoltre sono state eliminate le barriere architettoniche grazie al collocamento di un percorso per ipovedenti all’altezza dei punti nevralgici del tratto stradale e sono state eliminate linee aeree e ricollocati alcuni pali dell’energia elettrica per una migliore vivibilità. In ultimo si è provveduto ad effettuare una nuova asfaltatura, a realizzare attraversamenti pedonali rialzati e nuova segnaletica orizzontale e verticale su Via della Repubblica.
Con l’obiettivo di fornire un servizio utile al paese e nell’ottica di generare un minore impatto ambientale, è stata creata un’isola pedonale su cui è stato realizzato un nuovo fontanello e dove sono state installate due nuove panchine. Il nuovo impianto, al pari di quelli già attivi a Casciana Terme e a Perignano, garantirà l’erogazione di acqua della rete idrica "immediatamente buona da bere" grazie a un sistema che elimina il cloro, sostanza che serve a potabilizzare l'acqua lungo tutto il percorso della rete, assicurando al contempo bontà e sicurezza assoluta. I fontanelli sono interamente progettati e realizzati dalle maestranze del Gruppo Acque, che si occupano anche della loro manutenzione. L’auspicio del gestore idrico e dell’amministrazione comunale è che l’impianto di Lavaiano possa ottenere risultati analoghi a quelli degli altri due, che nel solo 2020 hanno erogato 591mila litri (Perignano) e 131mila litri (Casciana Terme) di acqua ad alta qualità, evitando in totale il consumo di quasi 20 tonnellate di plastica.
All’attivazione del fontanello si aggiunge un’altra opera particolarmente importante, portata a termine di recente da Acque. Nelle settimane scorse, sempre in via della Repubblica, si è infatti conclusa la sostituzione di un lungo tratto di acquedotto, intervento che ha comportato un investimento da 900 mila euro. Si è trattato in realtà di una “triplice operazione”, dato che a rifarsi il look sono state tre tubazioni diverse: il progetto ha riguardato sia le due condotte di adduzione (che trasportano l’acqua dalla fonte di approvvigionamento al deposito di Boschi di Lari) sia la condotta di distribuzione, che trasferisce la risorsa dalla centrale di Lavaiano ai singoli punti di consegna verso Le Quattro Strade. In totale sono stati sostituiti circa 2.3 chilometri di acquedotto, suddivisi equamente per le tre tubazioni. Un intervento meticoloso per migliorare il servizio idrico nel suo complesso e scongiurare il ripetersi dei guasti dovuti in passato alla vetustà dei tratti di rete giunti a “fine vita”. Ma è stato raggiunto anche un potenziamento dell’acquedotto. Le nuove condotte hanno infatti un diametro maggiore di quelle dismesse, e sono realizzate in ghisa sferoidale, materiale più resistente rispetto alle tubazioni di “vecchia generazione”. Se a questo si aggiunge il rifacimento degli allacci d’utenza e il ripristino del manto stradale, il risultato è un significativo tratto di rete completamente ammodernato.
"Quello di Lavaiano - spiega Giuseppe Sardu - è il sessantunesimo impianto di acqua ad alta qualità realizzato da Acque nel Basso Valdarno. L’attivazione di un fontanello è un’occasione di festa e richiama la presenza di tantissimi cittadini. Personalmente penso che questo avvenga perché la gente percepisce che si tratta a tutti gli effetti di un’opera pubblica, che serve ed è utile, che è il frutto del lavoro e dell’impegno di molti. Spero che nei prossimi mesi questo impianto contribuisca a un ritorno alla normalità e a quella socialità legata all’acqua che storicamente è sempre appartenuta ai nostri territori".
“Inaugurare oggi questi lavori – commenta il sindaco Mirko Terreni – è una doppia soddisfazione perché consegniamo alla cittadinanza un centro urbano riqualificato e più vivibile e lo facciamo dopo un anno e mezzo di estrema difficoltà incontrandoci finalmente e partecipando tutti a questo momento di gioia. Gli interventi sono stati complessi, ma ringrazio Acque per l’importante miglioramento strutturale che ha eseguito, il Servizio Risorse per le Imprese e il Territorio del Comune e le aziende che hanno svolto i lavori, in particolare Edilstrade di Tincolini, una realtà del nostro territorio”.