Lavoratori Telco (sede anche a Vicopisano) in cassa integrazione a zero ore da marzo 2025

Economia
Vicopisano
Mercoledì, 17 Dicembre 2025

Un presidio di fronte al palazzo della Regione Toscana da parte di lavoratori della Telco per chiedere un'attenzione da parte del Governo centrale: dallo scorso marzo sono in cassa integrazione a zero ore e non si vedono soluzioni per i 450 addetti

 

Questo il comunicato della CGIL

Ieri a Firenze un gruppo di lavoratori di (TSD) Telco Soluzioni Digitali ha deciso di presidiare simbolicamente la Regione Toscana in occasione del Consiglio regionale, per portare all’attenzione del Governo una vicenda che da troppo tempo viene ignorata dallo stesso.
Da luglio 2024 TSD ha smesso di investire abbandonando il territorio; da dicembre 2024 ha smesso di pagare gli stipendi ai circa 450 lavoratori della Toscana (tra Campi Bisenzio, Siena, Arezzo, Vicopisano, Grosseto) che da marzo 2025 sono in cassa integrazione a zero ore senza nessuna possibilità di rientrare al lavoro.
Da subito la Regione Toscana ha accolto le giuste istanze dei lavoratori, ma ad oggi la decisione del futuro dell’azienda è in mano ai giudici fallimentari, che ne stanno decretando la fine.
Da tempo il sindacato chiede un intervento diretto di FiberCop e Open Fiber, le principali aziende del settore, che potrebbero utilizzare le professionalità presenti per riparare, sviluppare, progettare e costruire la rete della nostra regione.
Si preferisce spendere i soldi dei contribuenti con la cassa integrazione, piuttosto che ricollocare professionalità fondamentali per lo sviluppo tecnologico del paese.
Oggi, l’azione dei lavoratori è dettata dalla disperazione di una situazione che non vede futuro e che invece di sviluppo per il paese crea esuberi e disoccupazione.
SLC/CGIL Toscana esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori che lottano per il proprio futuro e sarà loro accanto fino a che non si arriva ad una soluzione positiva per tutto il paese.
 
Samuele Falossi – SLC/CGIL Toscana – 3357282754

 

redazione.cascinanotizie