Lavori alla fornitura elettrica senza preavviso. Protesta CNA Pisa
"Una mezza giornata di mancato lavoro, specie in questo periodo, è un’ulteriore misura di arresto per le nostre imprese"
“Per andare incontro a tutte le nostre aziende e imprenditori, specie in un periodo così drammatico, sarebbe stato opportuno calendarizzare i lavori in un orario che impattasse meno sulle attività o, quanto meno, comunicarlo con maggiore preavviso”.
Così Marcello Bertini e Sabrina Perondi, coordinatori sindacali di CNA Pisa, in seguito alla casuale scoperta di alcuni volantini affissi per strada attraverso i quali E-distribuzione comunica l’interruzione di energia elettrica - in varie strade della città - per la giornata di domani, martedì 20 settembre, dalle 14 alle 21.30.
Pur comprendendo la necessità - e forse anche l’urgenza e la non possibile posticipazione dei lavori sugli impianti - l’associazione di categoria pisana non può che accogliere e fare proprie le proteste di imprenditori e artigiani già vessati da oltre due anni di conseguenze economiche scaturite dalla pandemia ma, soprattutto, dal repentino innalzamento delle bollette a causa dei rincari energetici e dalla concreta irreperibilità delle materie prime.
L’interruzione di energia elettrica – che andrà ad interessare molti centri nevralgici del centro storico e della città – non pone infatti pochi problemi a diverse categorie di lavoratori che denunciano di averlo scoperto solo venerdì sera da alcuni volantini affissi.
“Pur comprendendo le necessità di E-distribuzione di effettuare cantieri per lavori sui loro impianti – concludono i coordinatori sindacali di CNA – è molto facile da capire che oltre una mezza giornata di mancato lavoro, specie in questo periodo, è un’ulteriore misura di arresto per le nostre imprese. Se da una parte comprendiamo le urgenze dell’azienda e la necessità di intervenire dall’altra ci sentiamo di consigliare per le prossime volte un’informazione più capillare e adeguata accompagnata da un maggiore preavviso”