Lavori Arnaccio, strade bianche prese d'assalto

Cronaca
Cascina
Martedì, 21 Luglio 2020

In particolare Via San Lorenzo sembra diventata un autostrada, è la denuncia di alcuni residenti che devono convivere con la polvere alzata da auto e furgoni

Con la chiusura del ponte che attraversa la Fossa di Chiara e la conseguente chiusura del collegamento fra la Strada Statale 206 e la SS 67 bis Arnaccio, la Provincia di Pisa ha predisposto una viabilità alternativa che prevede per coloro che da Pisa si devono recare verso sud l’ingresso in FiPiLi a Pisa Nord est con uscita Cascina e da la percorrenza della SS 67 Bis Arnaccio verso Livorno; mentre per coloro che da Sud, quindi da Vicarello, si devono recare verso Pisa viene suggerita la percorrenza della FiPiLi in direzione est e poi alla diramazione per Pisa-Firenze, prendere quella in direzione della città della Torre. Per chi invece proviene da Livorno si consiglia di proseguire lungo la SS1 Aurelia fino a Pisa Centro.

Un giro, soprattutto quello per chi si deve recare da Nord verso sud, che molti evidentemente ritengono troppo lungo, tanto che molti automobilisti stanno cercando soluzioni alternative. Una di queste “scorciatoie” è stata identificata in Via San Lorenzo, una delle strade bianche della campagna cascinese che si è improvvisamente trasformata in una autostrada con auto e furgoni che la percorrono a tutta velocità, tanto da scatenare le proteste degli abitanti, letteralmente sepolti dalla polvere che i mezzi sollevano sulla strada sterrata che è passata improvvisamente ad una frequenza giornaliera di alcune centinaia di mezze, a fronte di quella abituale rappresentata da una decina di auto al giorno.

redazione.cascinanotizie