Le famiglie sgomberate e quelle ancora residenti a Ripafratta chiedono garanzie sul futuro
Conferenza stampa sotto il Comune di San Giuliano Terme insieme all'Associazione Scuola Mondo: "Troppe case senza gente, troppa gente senza casa"
Giovedì 24 aprile, sostenute dall’Associazione Scuola Mondo San Giuliano Terme Aps, le famiglie sgomberate e quelle ancora residenti a Ripafratta, nel territorio di San Giuliano Terme, hanno deciso di riunirsi sotto il palazzo comunale termale ed organizzare una conferenza stampa per informare la popolazione sulla situazione di forte disagio da loro attraversata.
A fine 2024, furono tre i nuclei familiari costretti a lasciare la propria casa (causa le precarie condizioni di agibilità della struttura di ndr), poco dopo, ad aprile 2025, un’altra famiglia subì la stessa sorte.
Il Comune di San Giuliano Terme, data la presenza di bambini in età scolare e di persone fragili, decise di allocare le famiglie sgomberate presso una struttura, prima del passaggio in altro luogo.
Parte della famiglie sgomberate, in quei giorni così convulsi, riuscirono a trovare un nuovo alloggio, magari presso amici o conoscenti, altre, invece, si ritrovarono costrette a tornare in Romania, loro Paese d’origine.
Lo stesso stabile sgomberato a fine 2024, ospita ancora diverse famiglie, che ora chiedono a gran voce un intervento diretto del Comune di San Giuliano Terme e delle Istituzioni.
L’appello, è ad una maggiore tranquillità. Le famiglie, infatti, chiedono garanzie sul futuro, la sicurezza di non essere sgomberati dalla propria casa da un momento all’altro, senza preavviso e nuove opportunità abitative.
Giovedì 24 aprile, Carlo Palotti, per Punto Radio Cascina Notizie, ha intervistato Claudia D’Oriano dell’Associazione Scuola Mondo San Giuliano Terme Aps e una delle attuali residenti a Ripafratta.
Riporta una nota.
Siamo madri, fratelli, padri, ragazze, bambini, lavoratori residenti a Ripafratta da tanti anni, con contratti d'affitto in un immobile fatiscente in cui il proprietario non ha mai svolto i lavori strutturali necessari per evitare di arrivare a un passo dal crollo, situazione già denunciata dalle stesse famiglie e da Scuola Mondo negli anni passati.
Siamo oggi sotto il Comune di San Giuliano Terme per parlare pubblicamente del problema dell'emergenza abitativa che affligge il nostro territorio e che colpisce soprattutto le persone più fragili, i nuclei numerosi con un solo reddito, le persone non italiane o appartenenti a comunità marginalizzate.
Da dicembre ad aprile abbiamo assistito all'allontanamento - per ordine prefettizio - di 4 nuclei familiari con numerosi minorenni da Ripafratta. I primi 3 a dicembre per l'inagibilità dell'immobile; l'altra famiglia è stata sgomberata ad aprile, da un immobile vuoto proprietà di RFI, che dopo la morte degli ultimi inquilini era stato lasciato all'incuria. La famiglia aveva recuperato e abitato l'appartamento che ora è stato murato e tornerà a essere nuovamente un luogo abbandonato.
Tutte le famiglie sgomberate sono state in un primo momento albergate, una situazione dolorosa per le famiglie costrette a vivere in stanze di albergo non attrezzate per cucinare, e costosa per il comune. Una soluzione che arricchisce i privati e impoverisce il pubblico. Ad oggi solo una famiglia ha trovato con l'intermediazione del comune una soluzione abitativa non transitoria.
E’ necessario dare una rassicurazione alle famiglie tuttora residenti a Ripafratta.
Ioana: "Prima di dover mettere i nostri vestiti in un sacco in poche ore, prima di vedere mia madre diabetica sentirsi male per non aver potuto prendere la sua dose di insulina perché non avevamo un frigo dove conservarla, non avrei mai pensato di parlare a un giornalista, vedersi portare via tutto in poche ore è una sensazione che non si può raccontare".
Lenuta: "Sul territorio ci sono tante case vuote, tanti immobili di enti abbandonati e come noi ci sono tante altre famiglie e persone che non riescono ad avere una casa, chiediamo che queste case vengano requisite e date a tutte le persone che ne hanno bisogno. Questa lotta non è solo per noi, ma per tutte le persone in emergenza abitativa"
Nico: "Dover cambiare casa da un giorno all'altro, stare in albergo per 3 settimane e poi non sapere cosa ne sarà di noi è una cosa terribile e la prima cosa che si rovina è la scuola per i bambini"
Scuola Mondo: Il comune di San Giuliano è amministrato da una maggioranza di centro sinistra. Per il secondo mandato consecutivo in giunta sono presenti Sinistra Italiana e Rifondazione comunista che in questo mandato esprimono il vicesindaco e l'assessora alle politiche sociali. Sono forze politiche che nel loro programma elettorale hanno sostenuto posizioni coraggiose sul diritto all'abitare, dalle requisizioni agli autorecuperi di immobili pubblici e privati sfitti. A loro diciamo, è arrivato il momento di concretizzare le idee. Questi stessi partiti sono promotori del referendum sulla cittadinanza e quindi non possono restare in silenzio di fronte a una situazione che pregiudica il diritto all'istruzione e all'abitare dei bambini e delle bambine perché appartenenti a comunità vittime di razzismo.
Siamo qui per chiedere alla politica di intervenire a sostegno delle famiglie sgomberate e si trovi una soluzione prima che diventi un'emergenza anche per le restanti famiglie.