Le molte posizioni politiche del PD. Sbragia: “Alla fine basta-va sedersi allo stesso tavolo di confronto”
Nota tra il sarcastico e il polemico del consigliere provinciale di Forza Italia
Dalla lettura attenta delle pagine politiche locali si evince che in merito gestione del Parco, dell'ambiente e del futuro del territorio vi siano problemi di unitarietà di intenti. Ed ovviamente ci riferiamo alla gestione del partito che governa la nostra regione in merito alla questione caserma al Cisam di Pisa. Un disastro politico per alcuni, uno stallo pur sempre recuperabile per altri, caratterizzato dalla presenza di contraddizioni politiche, di errori tempistici e probabilmente di programmazione, di diverse visioni a vari livelli che non si allineano tra loro, di presidenti di regione che vengono contestati da dirigenti di partito, locali, e da dirigenti di partito che disertano riunioni della comunità del Parco che approva sul filo di lana e che dimostra una cosa sola: politicamente parlando il PD non ha, al suo interno, la medesima visione e posizione politica. Ci ha sorpreso, fatto sorridere ed al contempo allarmato politicamente che lo stesso PD comunale vecchianese, con il suo più importante rappresentante, presenti addirittura un ordine del giorno nel Comune di Vecchiano che sembra quasi una richiesta di assistenza politica. Il PD vecchianese che politicamente, così comprendiamo noi, chiede aiuto contro il PD regionale, di San Giuliano Terme e di Pisa, e contro la più profonda visione politica cerca di disallinearsi, per sfuggire, inutilmente, alla morsa della diverse e contrastanti posizioni politiche, smentendo addirittura le azioni politiche compiute dai suoi rappresentanti. In tutto questo contesto però un unico rappresentante del PD dimostra coerenza politica nelle posizioni, ovvero il Sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio. A lui un consiglio politico - anche se non richiesto direbbe qualcuno - di farsi portavoce all'interno del suo partito partendo magari dal Sindaco e Presidente della Provincia Massimiliano Angori, dal Presidente della nostra Regione, dal Presidente del Parco perché solo sedendosi allo stesso tavolo con un bravo mediatore, possa il PD giungere ad una visione unitaria, condivisa e condivisibile, almeno su un argomento.