Lega Cascina presenta interrogazione su come è stata affrontata la pandemia da Coronavirus
Tre atti depositati dalla Lega cascinese per sapere dalla Giunta quali iniziative sono state attivate in questa fase di pandemia da Coronavirus e del perchè a Cascina non sia stata scelta la consegna "porta a porta" delle mascherine
GRUPPO LEGA: “ PRESENTATI TRE ATTI A TEMA SANITARIO: ATTENDIAMO RISPOSTE ESAURIENTI DALLA GIUNTA CASCINESE”
“In un periodo drammaticamente difficile anche per la nostra comunità-affermano i Consiglieri del Gruppo consiliare della Lega di Cascina-abbiamo, dunque, voluto accentrare la nostra attenzione su tre questioni direttamente collegate all’emergenza Covid-19.” “Pertanto-proseguono i Consiglieri-abbiamo redatto tre distinti atti che, ci auguriamo, abbiano la giusta attenzione da parte della Giunta. “ “Nel primo di questi-precisano gli esponenti leghisti-chiediamo il perché non sia stato scelto il metodo diretto “del porta a porta” per la distribuzione delle mascherine che avrebbe sicuramente garantito una migliore e maggiore tutela della salute dei cittadini; collegato a ciò, vogliamo, inoltre, conoscere quali siano stati i criteri che hanno portato all’individuazione dei punti di distribuzione dei Dpi sul territorio comunale.” “Nel secondo documento indirizzato a Sindaco e Giunta-sottolinea il Gruppo consiliare-ci focalizziamo, invece, sulle modalità in cui l’amministrazione stia procedendo con la raccolta, l’elaborazione e la successiva diffusione dei dati relativi alla diffusione del Coronavirus, attraverso i Social ed i canali istituzionali, chiarendo quale sia la provenienza del tutto.” “Pensiamo-rilevano i Consiglieri-che sia poi opportuno prevedere nella predetta delicata informazione una doverosa differenziazione fra le varie informative, come ad esempio, il numero di persone positive, quelle fortunatamente guarite e gli individui in isolamento per la quarantena.” “Infine-concludono i rappresentanti della Lega-in merito all’Asp Remaggi, chiediamo se ci sia l’intendimento e quale il modus operandi adottato da parte dell’amministrazione per supportare concretamente tale struttura in questo complesso periodo e se sia stato attivato un percorso di condivisione dei necessari interventi, in stretta sinergia con Asl, Usca e Protezione Civile; non secondario il fatto, su cui vogliamo altresì delucidazioni, è quello relativo ad un eventuale fattivo sostegno all’Asp, con misure, anche economiche, che possano essere d’ausilio ai degenti ed al personale.”
Gruppo Consiliare Lega