Leonardo Menichini al Pontedera: tra esperienza e passione, il nuovo progetto granata

Sport
Pontedera
Martedì, 8 Ottobre 2024

Dopo le ultime deludenti prestazioni, cambio alla guida tecnica del Pontedera in serie C

Il Pontedera ha ufficializzato Leonardo Menichini come nuovo allenatore, una scelta che porta con sé l'esperienza di un tecnico abituato a lavorare in categorie complesse come la Serie C.

Menichini, che ha firmato un contratto biennale, arriva a Pontedera dopo aver condotto la Turris alla salvezza nella scorsa stagione. "Sono tornato in Toscana - ha dichiarato Menichini – (lui di Ponsacco con un passato anche nel Pisa Sporting Club, ndr) perché, nonostante avessi ancora un contratto con la Turris, avevo visto la squadra e mi era piaciuta". Una curiosità emersa in conferenza stampa è che l’accordo con il Pontedera è stato raggiunto in appena 24-48 ore, ma Menichini aveva già assistito a una partita dei granata, quasi per caso. "Ho visto la partita contro il Campobasso perché ero venuto a trovare mia sorella a Ponsacco e, quando c’è il Pontedera in casa, vado allo stadio. Non pensavo affatto di poterne diventare l’allenatore".

L’incontro casuale si è trasformato rapidamente in una collaborazione concreta. "Ringrazio la società per la fiducia e sono contento di essere qui. Avevo altre proposte, ma ho accettato Pontedera perché credo che possiamo uscire tutti insieme da questa situazione, raggiungendo l’obiettivo di mantenere la categoria, che non è scontato. Il Pontedera è un modello di sostenibilità, fa giocare i giovani ed è un motivo di orgoglio". Menichini si è detto entusiasta della nuova avventura, pur consapevole della responsabilità: "So di avere una grande responsabilità, ma sono abituato. Ho allenato in piazze più calde e polemiche".

A dare il benvenuto al nuovo tecnico è stato il presidente Simone Millozzi, che ha spiegato i motivi della svolta tecnica: "Ringraziamo mister Menichini per l’entusiasmo e la disponibilità con cui è venuto da noi. Abbiamo deciso di cambiare perché ne sentivamo la necessità, non per mancanza di impegno da parte dei giocatori, ma perché i risultati non sono stati soddisfacenti". Il direttore sportivo Zocchi ha aggiunto un pensiero per il precedente allenatore, Agostini, e il suo vice: "Li ringraziamo per quello che hanno dato umanamente e sono sicuro che li rivedremo presto in categorie superiori".

La conferenza stampa si è conclusa con un momento simbolico: una rappresentanza degli ultras della gradinata nord Diego Savelli ha voluto omaggiare Menichini mettendogli una sciarpa granata al collo, un gesto che sancisce l’inizio di un nuovo capitolo nella storia del Pontedera.

Nella foto, tratta dal sito ufficiale www.uspontedera.it, il presidente Millozzi col neoallenatore Menichini

luca.barboni