Lettere a Cascina Notizie: Nannipieri un principe medievale
Abbiamo capito. L'assessore Luca Nannipieri è la figura di spicco della giunta Ceccardi: gestisce a proprio piacimento la Città del Teatro e della Cultura, proibisce le unioni civili tra omosessuali prendendosi la sala consiliare per un'intera giornata per un evento giudicato di rilevanza prioritaria, decide a chi dare la cittadinanza onoraria di Cascina, come nel caso di Magdi Cristiano Allam venerdì 28 ottobre, cancella la marcia della legalità, chiude a suo desiderio i progetti sport per le scuole. Se volete l'immagine di un principe feudale del Medioevo (come dice il Partito Democratico) che utilizza a suo piacimento il potere e il bene pubblico, questo è l'assessore Nannipieri, aiutato anche dalla visibilità sui giornali e sulle televisioni che possiede.
Susanna Ceccardi lo sapeva bene: e infatti mentre tutti gli altri assessori sono esponenti di partiti politici, lui è il solo che risponde solo a se stesso. È stato fatto assessore senza avere un partito che lo sopportasse e si sta comportando come un autoritario principe medioevale senza rispondere ai partiti della maggioranza né, soprattutto, ai principi democratici della Costituzione.
Vi sembra giusto che un assessore senza consenso politico decida sugli omosessuali, sui progetti alle scuole, sui finanziamenti e sulla gestione del teatro, sull'abolizione della marcia della legalità?
Circolano già da un mese le vignette satiriche su di lui (in allegato). Sono efficaci, ma confermano il suo ruolo di preminenza.
Se domani Nannipieri decidesse, con autorità, di cancellare altri progetti con le scuole, glielo lasceranno fare, e noi cittadini? Stiamo a guardare? Noi saremo venerdì a manifestare contro l'incomprensibile decisione sua e del sindaco di dare la cittadinanza a Magdi Allam.
Lettera di Riccardo Magni
(foto tratta dal sito internet www.cascinesimaligni.com)