LeU critica sulla gestione della festa di liberazione da parte dell'amministrazione

Cronaca
Politica
Cascina
Venerdì, 7 Settembre 2018

Nei giorni seguenti alle celebrazioni della 74esima LIberazione di Cascina dal nazifascismo (leggi anche: Il Comune di Cascina e il 74esimo anniversario della Liberazione della città e 74 anni dalla liberazione di Cascina, l'Anpi non dimentica), con un comunicato dal tirolo "Oggi serve ancora ricordare gli anniversari di Liberazione dal Fascismo?", Liberi e Uguali torna sull'attualità e utilità di questa ricorrenza.

Questo di seguito il testo integrale del comunicato.

Sono passati ottanta anni dalla promulgazione delle leggi razziali in Italia, e settantaquattro dalla Liberazione di Cascina: sono state fatte celebrazioni e eventi in ricordo di questi momenti che rimarranno nella storia del nostro paese, ma alla fine hanno un significato queste ricorrenze?

Come vanno vissute? Devono essere vissute come fa il sindaco di Cascina? Che in due anni e mezzo di mandato non ha mai partecipato ad una commemorazione? O devono essere vissute come i suoi vassalli Rollo e Cosentini, che con facce di bronzo, e parole vuote, fanno presenza giusto per far finta di rinnegare i “valori” della destra di stampo fascista?

Perché allo stesso monumento il Comune di Cascina organizza una celebrazione la mattina, insieme alle forze armate, ed a tre persone di pubblico, mentre l’ANPI con il suo rappresentante nazionale, rappresentanti della Regione Toscana ed almeno dieci sindaci, oltre ad un centinaio di persone, organizza la sua celebrazione nel pomeriggio?

I valori della liberazione, della libertà e dell’antifascismo non sono una bandierina da sventolare, né un feticcio da snobbare o giocoforza tollerare! Sono le pietre fondanti che hanno portato l’Italia ad avere la Costituzione, vero argine contro la dittatura, sia politica, che sociale.

Chi ieri condivideva le leggi razziali, oggi condivide i parcheggi riservati agli italiani introdotti in alcuni comuni del nord? Ed i nostri nonni sono morti per consentire a noi di offendere gli avversari politici e odiare gli altri via Facebook? Grazie Anpi per il prezioso lavoro che porti avanti, perché ricordare e basta non serve. Bisogna ricordare solo per promettere a noi stessi di impegnarci per una società più giusta e solidale possibile.

redazione.cascinanotizie