LIberi e Uguali all'attacco di Susanna Ceccardi: "Falsa come un Bitcoin"

Liberi e Uguali con un comunicato stampa dal titolo "Per amor di verità" attacca la sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, accusata di essersi convertita "al conformismo unificante (al ribasso) e al perbenismo peloso per lanciare un messaggio di falsa pacificazione".

Questo di seguito il comunicato integrale

Nel tempo del trasformismo imperante accade che anche la Ceccardi, l'ex pasionaria delle idee "forti" (si fa per dire) al punto di meritarsi l'appellativo di "leonessa", si sia convertita al conformismo unificante (al ribasso) e al perbenismo peloso per lanciare un messaggio di falsa pacificazione.

La furbizia e l'ipocrisia nulla hanno a che vedere con il rigore e l'onestà intellettuale.

Celso Battaglia, che è stato un uomo buono e giusto, non ha passato la vita a mantenere viva la memoria della violenza nazifascista e delle sue ignominie per giungere - alla fine - all'equiparazione tra vittime e carnefici.

Celso - che è stato testimone della strage di Vinca - sviluppò una sensibilità altissima non perché si fosse convertito alla logica del perdono gratuito, quanto, semmai, perché maturo' la chiara consapevolezza che solo costruendo l'Italia come voluta dalla Costituzione nata dalla Resistenza, sarebbe stato possibile crescere un'umanità migliore di quella che lui aveva visto all'opera nel suo paese di origine.

La Ceccardi ha annusato nell'aria che l'impresa dell'odio - di cui lei è amministratore delegato - comincia a perdere "fette di mercato" e che quel prodotto rischia di non essere più richiesto come in passato.

Ecco allora che s'inventa un'operazione di maquillage per riposizionarsi sul mercato e per affermare che tutte le idee sono rispettabili: non è così, evidentemente, perché ogni qualvolta la destra tenta questo pavido camuffamento lo fa per cancellare le prove delle proprie responsabilità e perché vuol imporre la logica del "mal comune mezzo gaudio".

Questo metodo ha ispirato anche la giornata del ricordo delle foibe, vero e proprio oggetto contundente da scagliare contro l'antifascismo.

Ci dispiace che questa evidenza non sia stata colta da chi proviene da una storia nobile.

La cultura della Sindaca è falsa come un Bitcoin.

Appropriarsi della memoria di Celso Battaglia è un'operazione spregiudicata e volgare.

Noi, che veniamo da lontano (e andremo lontano) lo abbiamo imparato da tempo.

Fonte Ufficio stampa Liberi e Uguali Cascina