LIberi e Uguali Cascina: "Lavoro, Ceccotti Collezioni esempio virtuoso"
Il Lavoro va creato quando non c'è, esaltato quando è fatto bene, difeso quando è a rischio, e migliorato quando le condizioni sono indecenti. Per fare questo serve da un lato rispettare le leggi e gli accordi presi, dall'altro lottare quando questi accordi sono traditi da persone senza scrupoli!
In questi giorni due importanti casi sono sulle cronache locali e meritano di essere analizzate:
C'è l'esempio positivo e virtuoso della Ceccotti Collezioni, storica azienda cascinese, leader nel settore del mobile di alta qualità, che grazie ad un percorso “illuminato” è giunta ad essere acquistata dal gruppo Poltrona Frau – Hawort Inc. Dimostrazione che l'alta qualità fa la differenza, e che la sana imprenditoria ha come punto di partenza il rispetto reciproco e l'obiettivo comune tra datore di lavoro e lavoratori.
L'altro caso in esame è la vicenda della Bartolini Corriere; qui invece si è raggiunta una situazione dove i lavoratori ed il sindacato sono stati costretti a fare sciopero per rivendicare i propri diritti, e soprattutto chiedere che venisse data attuazione ad un accordo siglato poche settimane prima, che prevede tra l'altro il rinnovo dei contratti. Lo sciopero per fortuna ha sortito gli effetti sperati, si è aperto un tavolo di trattativa, dove ci auguriamo che la parte datoriale dia concreta attuazione alle proprie promesse già scritte nero su bianco. Non si può tollerare che tanti lavoratori rimangano sotto continuo ricatto, andando a perdere la propria dignità e il sostentamento per le proprie famiglie.
Tutto questo sta succedendo intorno a noi, riguarda concittadini e famiglie cascinesi, completamente dimenticati da chi oggi siede nel palazzo comunale ed a parole (ma con un berretto da marinaio in testa) diceva “primaicascinesi!”. Comunque sia noi continueremo a mantenere un livello alto di attenzione su queste vicende, perché, senza il lavoro vengono meno tanti altri valori, come la dignità della persona, la propria autostima e il sentirsi parte di un sistema più alto. Senza lavoro, o meglio, come ci hanno insegnato gli amici lavoratori della TMM di Pontedera, senza la lotta per il proprio posto di lavoro, rimane solo la frustrazione e l'inadeguatezza, che facilmente può degenerare in odio e intolleranza. Ad ognuno di noi il compito di fare in modo che non succeda!
Fonte Ufficio stampa Liberi e Uguali Cascina